La nuova divisione del mondo nasce dall’avversione per l’Europa politica mai nata | L’analisi di Giuliano Ferrara
Può essere che le cose cambino un tantino – scrive sul Foglio Giuliano Ferrara – e che la ciambella col buco della vittoria di Putin,
Può essere che le cose cambino un tantino – scrive sul Foglio Giuliano Ferrara – e che la ciambella col buco della vittoria di Putin,
Giorgio Ferrari, su Avvenire, definisce “dolce-amara” la notizia che Trump e Putin hanno concordato di dare avvio ai negoziati di pace sull’Ucraina per chiudere al
Per carità, commenta sul Corriere della Sera Paolo Mieli, lasciamo stare la Conferenza di Monaco. Quel summit di fine settembre del 1938, che consegnò la
“L’annuncio della «lunga e produttiva» telefonata con Donald Trump è il riconoscimento alla Russia del rango di Grande Potenza che per Putin è missione e
“Abbiamo sotto investito per anni perchè prendevamo il gas dalla Russia e oggi il mercato del gas è globale con la domanda che cresce del
Su Repubblica Carlo Cottarelli si chiede se sia necessario per l’Europa aumentare le spese militari come richiesto da Trump. Il quale ha parlato del 5%,
Il ritorno di Donald Trump alla guida degli Stati Uniti pone interrogativi di rilievo sulle future dinamiche geopolitiche ed economiche globali. Sin dai primi giorni
L’idea di Donald Trump che per chiudere il conflitto Russia-Ucraina si possa intervenire abbassando il prezzo del petrolio, così da limitare i guadagni che Mosca
In attesa del Libro Bianco sulla difesa, ferve il dibattito europeo sulle modalità di finanziamento per questo settore strategico. Il governo italiano spinge per scorporare queste
“Sarebbe opportuno” che con una eventuale pace tra Russia e Ucraina, l’Italia ricominciasse a comprare il gas russo. “Pace vuol dire che si trova un
L’Ucraina – commenta Paolo Mieli sul Corriere della Sera – si sta rivelando come il primo, plateale passo falso commesso da Donald Trump. Non già
Forse Trump comincia a rendersi conto che tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare. Aveva promesso che avrebbe posto fine in
“Il conflitto in Ucraina è in bilico tra un cessate il fuoco e innescare una guerra calda globale, lasciando intendere che in entrambi gli scenari
“Oggi Zelensky ammette di non avere risorse sufficienti per prevalere militarmente e ne attribuisce la responsabilità agli alleati occidentali. A suo dire, gli aiuti non
Premettendo quanto sia “improbabile” che di qui a qualche mese “l’Ucraina non sia costretta alla capitolazione”, Paolo Mieli sul Corriere della Sera sostiene che “adesso
“Se pensiamo alla minaccia russa, sappiamo quali sono i tempi in cui le forze russe avranno ricostruito il loro stock in modo da essere una
Su Repubblica Andrea Bonanni commenta l’accordo trovato tra socialisti e popolari sulla nuova Commissione Ue. I vicepresidenti della Commissione europea saranno dunque approvati in blocco,
“Domenica prossima l’estrema destra francese potrebbe arrivare al potere. Anche se non succedesse, la seconda potenza europea rischia di restare ingovernabile a lungo”. Lo scrive
“Nonostante la volatilità del mercato energetico, Europa e Italia hanno fatto progressi significativi nella riduzione della dipendenza dal gas russo, grazie alla diversificazione delle fonti
Su Repubblica Alberto D’Argenio mette in guardia dalla propaganda russa che mira ad alimentare l’astensionismo alle imminenti elezioni europee. “’Il Parlamento europeo è inutile’, ‘Votare
Può essere che le cose cambino un tantino – scrive sul Foglio Giuliano Ferrara – e che la ciambella col buco della vittoria di Putin,
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Per carità, commenta sul Corriere della Sera Paolo Mieli, lasciamo stare la Conferenza di Monaco. Quel summit di fine settembre del 1938, che consegnò la
“L’annuncio della «lunga e produttiva» telefonata con Donald Trump è il riconoscimento alla Russia del rango di Grande Potenza che per Putin è missione e
“Abbiamo sotto investito per anni perchè prendevamo il gas dalla Russia e oggi il mercato del gas è globale con la domanda che cresce del
Su Repubblica Carlo Cottarelli si chiede se sia necessario per l’Europa aumentare le spese militari come richiesto da Trump. Il quale ha parlato del 5%,
Il ritorno di Donald Trump alla guida degli Stati Uniti pone interrogativi di rilievo sulle future dinamiche geopolitiche ed economiche globali. Sin dai primi giorni
L’idea di Donald Trump che per chiudere il conflitto Russia-Ucraina si possa intervenire abbassando il prezzo del petrolio, così da limitare i guadagni che Mosca
In attesa del Libro Bianco sulla difesa, ferve il dibattito europeo sulle modalità di finanziamento per questo settore strategico. Il governo italiano spinge per scorporare queste
“Sarebbe opportuno” che con una eventuale pace tra Russia e Ucraina, l’Italia ricominciasse a comprare il gas russo. “Pace vuol dire che si trova un
L’Ucraina – commenta Paolo Mieli sul Corriere della Sera – si sta rivelando come il primo, plateale passo falso commesso da Donald Trump. Non già
Forse Trump comincia a rendersi conto che tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare. Aveva promesso che avrebbe posto fine in
“Il conflitto in Ucraina è in bilico tra un cessate il fuoco e innescare una guerra calda globale, lasciando intendere che in entrambi gli scenari
“Oggi Zelensky ammette di non avere risorse sufficienti per prevalere militarmente e ne attribuisce la responsabilità agli alleati occidentali. A suo dire, gli aiuti non
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“Se pensiamo alla minaccia russa, sappiamo quali sono i tempi in cui le forze russe avranno ricostruito il loro stock in modo da essere una
Su Repubblica Andrea Bonanni commenta l’accordo trovato tra socialisti e popolari sulla nuova Commissione Ue. I vicepresidenti della Commissione europea saranno dunque approvati in blocco,
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“Nonostante la volatilità del mercato energetico, Europa e Italia hanno fatto progressi significativi nella riduzione della dipendenza dal gas russo, grazie alla diversificazione delle fonti
Su Repubblica Alberto D’Argenio mette in guardia dalla propaganda russa che mira ad alimentare l’astensionismo alle imminenti elezioni europee. “’Il Parlamento europeo è inutile’, ‘Votare
INFO
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