Ecco che cosa resta del boom del 2021-22 | L’analisi di Sergio De Nardis
I motivi che hanno portato l’Istat a rivalutare, nei conti nazionali, il Pil del 2021 (+2,1% in valore, +1,3 in volume) sono di fatto evidenziati
I motivi che hanno portato l’Istat a rivalutare, nei conti nazionali, il Pil del 2021 (+2,1% in valore, +1,3 in volume) sono di fatto evidenziati
Secondo quanto afferma la Banca d’Italia nel Rapporto annuale sulle economie regionali, la pandemia ha provocato una diminuzione dei divari territoriali tra le economie del
Secondo la Federazione dei medici internisti ospedalieri (Fadoi), Le sperimentazioni cliniche no profit in Italia si sono dimezzate nel decennio 2009-2019, passando da 309 a
L’industria italiana si mostra in salute nonostante le ultime due crisi dovute alla pandemia ed all’aumento dei prezzi dell’energia e delle materie prime. Quest’anno il
“Me ne vado via tranquillo, ora che la pandemia è finita posso riposare”: ad affermarlo è l’infettivologo Giovanni Rezza in un’intervista al Corriere della Sera
È innegabile che la pandemia abbia lasciato tracce visibili del suo passaggio. Tra le fasce sociali più colpite, oltre agli anziani, vanno annoverati i giovani,
Inflazione, aumento dei tassi di interesse e calo demografico. E se a questo si somma la crisi climatica che ogni anno in chiave di emergenza
Chi ancora ragiona oggi di fascismo e antifascismo, recrudescenze e rigurgiti, cammina con la testa volta all’indietro e non vede l’iceberg che abbiamo davanti. Eppure,
“Lo shock energetico avrebbe avuto effetti recessivi ben più forti di quelli verificatisi se non fosse stato preceduto dalla pandemia. Questa si è accompagnata alla
“Con la pandemia il turismo ha perso circa 200 mila lavoratori che si sono orientati altrove e il paradosso è che, nonostante nel 2022 la
Riportiamo il testo integrale dell’intervento di Jacques Moscianese, Executive Director, Group Head of Institutional Affairs, Intesa Sanpaolo, all’evento L’Italia e la riforma della governance europea
“Nel pomeriggio del 5 marzo 2020 ho sentito anche la Prefettura che mi ribadiva l’imminente istituzione della zona rossa (…) quel giorno ero certo, per
«Una cosa è sicura: in Italia non c’era un piano pandemico in quel momento. Quello che doveva essere fatto dal ministero, e in particolare da
L’idea che il piano pandemico esistente «potesse essere vigente 14 anni dopo essere stato redatto è un’evidente stupidaggine». Lo testimonia il fatto che «il Paese
“In occasione dell’erogazione dei bonus previsti dai vari Governi a partire dal periodo pandemico ai collaboratori sportivi è emerso un mondo di lavoratori fino ad
Con la pandemia “la domanda di copertura sanitaria assicurativa integrativa ha fatto un balzo in avanti”. In epoca Covid, infatti, “gli italiani hanno capito ancora
Secondo quanto emerge la rilevazione degli Ospedali sentinella aderenti alla rete della Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso) del 31 gennaio 2023, i ricoveri
Se i tassi restano alti e scatta la recessione, l’Italia sarebbe «il grande punto debole di tutta questa storia», ammette Kenneth Rogoff, docente ad Harvard,
“La pandemia da Covid non c’è più? La risposta dovrebbe essere affermativa. Smettiamo di utilizzare, da un punto di vista virologico e semantico, questo termine.
«Nel 2022 abbiamo registrato un netto miglioramento delle condizioni del mercato del lavoro. Il tasso di occupazione nel secondo trimestre dell’anno si è portato al
I motivi che hanno portato l’Istat a rivalutare, nei conti nazionali, il Pil del 2021 (+2,1% in valore, +1,3 in volume) sono di fatto evidenziati
Secondo quanto afferma la Banca d’Italia nel Rapporto annuale sulle economie regionali, la pandemia ha provocato una diminuzione dei divari territoriali tra le economie del
Secondo la Federazione dei medici internisti ospedalieri (Fadoi), Le sperimentazioni cliniche no profit in Italia si sono dimezzate nel decennio 2009-2019, passando da 309 a
L’industria italiana si mostra in salute nonostante le ultime due crisi dovute alla pandemia ed all’aumento dei prezzi dell’energia e delle materie prime. Quest’anno il
“Me ne vado via tranquillo, ora che la pandemia è finita posso riposare”: ad affermarlo è l’infettivologo Giovanni Rezza in un’intervista al Corriere della Sera
È innegabile che la pandemia abbia lasciato tracce visibili del suo passaggio. Tra le fasce sociali più colpite, oltre agli anziani, vanno annoverati i giovani,
Inflazione, aumento dei tassi di interesse e calo demografico. E se a questo si somma la crisi climatica che ogni anno in chiave di emergenza
Chi ancora ragiona oggi di fascismo e antifascismo, recrudescenze e rigurgiti, cammina con la testa volta all’indietro e non vede l’iceberg che abbiamo davanti. Eppure,
“Lo shock energetico avrebbe avuto effetti recessivi ben più forti di quelli verificatisi se non fosse stato preceduto dalla pandemia. Questa si è accompagnata alla
“Con la pandemia il turismo ha perso circa 200 mila lavoratori che si sono orientati altrove e il paradosso è che, nonostante nel 2022 la
Riportiamo il testo integrale dell’intervento di Jacques Moscianese, Executive Director, Group Head of Institutional Affairs, Intesa Sanpaolo, all’evento L’Italia e la riforma della governance europea
“Nel pomeriggio del 5 marzo 2020 ho sentito anche la Prefettura che mi ribadiva l’imminente istituzione della zona rossa (…) quel giorno ero certo, per
«Una cosa è sicura: in Italia non c’era un piano pandemico in quel momento. Quello che doveva essere fatto dal ministero, e in particolare da
L’idea che il piano pandemico esistente «potesse essere vigente 14 anni dopo essere stato redatto è un’evidente stupidaggine». Lo testimonia il fatto che «il Paese
“In occasione dell’erogazione dei bonus previsti dai vari Governi a partire dal periodo pandemico ai collaboratori sportivi è emerso un mondo di lavoratori fino ad
Con la pandemia “la domanda di copertura sanitaria assicurativa integrativa ha fatto un balzo in avanti”. In epoca Covid, infatti, “gli italiani hanno capito ancora
Secondo quanto emerge la rilevazione degli Ospedali sentinella aderenti alla rete della Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso) del 31 gennaio 2023, i ricoveri
Se i tassi restano alti e scatta la recessione, l’Italia sarebbe «il grande punto debole di tutta questa storia», ammette Kenneth Rogoff, docente ad Harvard,
“La pandemia da Covid non c’è più? La risposta dovrebbe essere affermativa. Smettiamo di utilizzare, da un punto di vista virologico e semantico, questo termine.
«Nel 2022 abbiamo registrato un netto miglioramento delle condizioni del mercato del lavoro. Il tasso di occupazione nel secondo trimestre dell’anno si è portato al
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