
Dov’è la vittoria | L’analisi di Marco Travaglio
“Non sapendo più come squalificare la manifestazione M5S di sabato contro il riarmo dei 27 Stati Ue (soprattutto uno), per il negoziato sull’Ucraina e un’economia

“Non sapendo più come squalificare la manifestazione M5S di sabato contro il riarmo dei 27 Stati Ue (soprattutto uno), per il negoziato sull’Ucraina e un’economia

Donald Trump ha dichiarato di essere “arrabbiato” con Vladimir Putin per aver tergiversato nei colloqui sul cessate il fuoco con l’Ucraina e si è detto

A memoria è difficile trovare nel dibattito pubblico italiano qualcosa di più stravagante della feroce contesa intorno al Manifesto di Ventotene. Ha distolto l’attenzione dal

La sicumera con la quale Trump aveva affrontato il conflitto ucraino si va trasformando con i giorni che passano in irritazione e frustrazione: per questo

È ormai evidente – afferma Paolo Mieli sul Corriere della Sera – che gli Stati Uniti si accingono a imporre all’Ucraina un iniquo “accordo” con

Chiamare le cose con il loro nome, in politica, scrive Claudio Cerasa sul Foglio, non è solo un esercizio di stile, o almeno non dovrebbe

La Russia è in un’economia di guerra, nel bene e nel male. Nel bene perché le spese belliche fanno bene all’economia (vedi gli Stati Uniti

Mario Sechi su Libero parla di ‘missione impossibile’ da parte del presidente francese: “Il generale Macron – scrive il direttore – è qualcosa insieme di

“La domanda può sembrare ingenua: in una situazione di allarme pre-bellico – come di fatto è rappresentata l’attuale fase – il “militare” prevale su ogni

“Dal giorno dell’invasione russa dell’Ucraina, decine di leader occidentali, commentatori, rappresentanti della NATO, analisti di politica estera, importanti media sono stati convinti sostenitori di quella

“Al momento non avremmo la capacità di difenderci per molto tempo, perché c’è anche una questione di riempimento degli arsenali. Ci sono molti mezzi, c’è

I leader europei – scrive sul Corriere della Sera Giuseppe Sarcina – stanno provando seriamente a inserirsi nel negoziato sulla guerra in Ucraina. Forse è

Nathalie Tocci, sulla Stampa, parla di una “tregua impossibile fondata sul business” a proposito del tentativo di mediazione messo in atto dall’inviato di Trump, Steve

Vogliamo scuole e ospedali o missili e cannoni? “Parafrasando liberamente un arcinoto e drammatico discorso di Mussolini, alcuni leader italiani di maggioranza e di minoranza

“Fino a che punto una democrazia può, restando sé stessa, rendere inoffensivo chi cerca di sovvertirla?”. Così Goffredo Buccini sul Corriere della Sera, osservando che

Maurizio Molinari sulla Stampa parla del “fattore Mohammed Bin Salman” nella mediazione in corso sull’Ucraina con il tavolo Usa-Russia a Riad. Per comprenderne il valore

I dati ufficiali non sono ancora a disposizione, ma quelli ufficiosi fanno già registrare alcuni record per Mbda Italia, la costola nazionale del consorzio missilistico

Il parlamento tedesco, con una storica decisione, ha deciso maggiori spese per la difesa, sottolineando la strada al riarmo tedesco. Domani il Consiglio europeo si

Viviamo una fase di sconvolgimenti di grande rilievo, afferma sul Corriere della Sera Danilo Taino. Tutto, sul pianeta, è in movimento, senza più una forza

Andando oltre la sua genericità, commenta a sua volta su Il Messaggero Romano Prodi, il comunicato finale della Casa Bianca offre comunque alcuni interessanti elementi

“Non sapendo più come squalificare la manifestazione M5S di sabato contro il riarmo dei 27 Stati Ue (soprattutto uno), per il negoziato sull’Ucraina e un’economia

Donald Trump ha dichiarato di essere “arrabbiato” con Vladimir Putin per aver tergiversato nei colloqui sul cessate il fuoco con l’Ucraina e si è detto

A memoria è difficile trovare nel dibattito pubblico italiano qualcosa di più stravagante della feroce contesa intorno al Manifesto di Ventotene. Ha distolto l’attenzione dal

La sicumera con la quale Trump aveva affrontato il conflitto ucraino si va trasformando con i giorni che passano in irritazione e frustrazione: per questo

È ormai evidente – afferma Paolo Mieli sul Corriere della Sera – che gli Stati Uniti si accingono a imporre all’Ucraina un iniquo “accordo” con

Chiamare le cose con il loro nome, in politica, scrive Claudio Cerasa sul Foglio, non è solo un esercizio di stile, o almeno non dovrebbe

La Russia è in un’economia di guerra, nel bene e nel male. Nel bene perché le spese belliche fanno bene all’economia (vedi gli Stati Uniti

Mario Sechi su Libero parla di ‘missione impossibile’ da parte del presidente francese: “Il generale Macron – scrive il direttore – è qualcosa insieme di

“La domanda può sembrare ingenua: in una situazione di allarme pre-bellico – come di fatto è rappresentata l’attuale fase – il “militare” prevale su ogni

“Dal giorno dell’invasione russa dell’Ucraina, decine di leader occidentali, commentatori, rappresentanti della NATO, analisti di politica estera, importanti media sono stati convinti sostenitori di quella

“Al momento non avremmo la capacità di difenderci per molto tempo, perché c’è anche una questione di riempimento degli arsenali. Ci sono molti mezzi, c’è

I leader europei – scrive sul Corriere della Sera Giuseppe Sarcina – stanno provando seriamente a inserirsi nel negoziato sulla guerra in Ucraina. Forse è

Nathalie Tocci, sulla Stampa, parla di una “tregua impossibile fondata sul business” a proposito del tentativo di mediazione messo in atto dall’inviato di Trump, Steve

Vogliamo scuole e ospedali o missili e cannoni? “Parafrasando liberamente un arcinoto e drammatico discorso di Mussolini, alcuni leader italiani di maggioranza e di minoranza

“Fino a che punto una democrazia può, restando sé stessa, rendere inoffensivo chi cerca di sovvertirla?”. Così Goffredo Buccini sul Corriere della Sera, osservando che

Maurizio Molinari sulla Stampa parla del “fattore Mohammed Bin Salman” nella mediazione in corso sull’Ucraina con il tavolo Usa-Russia a Riad. Per comprenderne il valore

I dati ufficiali non sono ancora a disposizione, ma quelli ufficiosi fanno già registrare alcuni record per Mbda Italia, la costola nazionale del consorzio missilistico

Il parlamento tedesco, con una storica decisione, ha deciso maggiori spese per la difesa, sottolineando la strada al riarmo tedesco. Domani il Consiglio europeo si

Viviamo una fase di sconvolgimenti di grande rilievo, afferma sul Corriere della Sera Danilo Taino. Tutto, sul pianeta, è in movimento, senza più una forza

Andando oltre la sua genericità, commenta a sua volta su Il Messaggero Romano Prodi, il comunicato finale della Casa Bianca offre comunque alcuni interessanti elementi
Ricevi gli ultimi articoli di Riparte l’Italia via email. Puoi cancellarti in qualsiasi momento.
Questo sito utilizza i cookie per migliorare l'esperienza utente.