
Vi spiego l’errore sistemico dell’Istat sul Pil | L’analisi di Innocenzo Cipolletta
Come di consueto, l’Istat ha rivisto le stime del Pil (vedere ieri il commento di Sergio De Nardis su InPiù) ed ha rivalutato il dato

Come di consueto, l’Istat ha rivisto le stime del Pil (vedere ieri il commento di Sergio De Nardis su InPiù) ed ha rivalutato il dato

La promozione del debito italiano decisa da Fitch, da BBB a BBB+, è un’ottima notizia, perché certifica il miglioramento dei conti e contribuisce a ridurre

La revisione Istat dei conti economici annuali del biennio 2023-2024 corregge al rialzo il livello del Pil, riduce di conseguenza il rapporto debito/Pil e migliora

Buone notizie sul fronte della crescita economica italiana. L’Istat ha aggiornato le stime relative all’andamento del Pil nel 2023 e nel 2024, mantenendo stabile al

Il sorpasso dell’Italia sulla Francia si sta consolidando. Dopo anni in cui i titoli di Stato italiani sono stati considerati la periferia dell’Eurozona e hanno

Nel primo semestre del 2025 le banche italiane hanno deliberato prestiti alle imprese per 23,7 miliardi di euro, coperti da garanzie pubbliche per 16,6 miliardi.

Nei giorni scorsi il CNEL ha presentato il primo rapporto sulla produttività in Italia, che abbraccia un ampio arco temporale: gli ultimi tre decenni. Il

Ci piace guardare alla Francia in questo periodo, scrive sulla Stampa Veronica De Romanis. Ci consente di provare una sorta di sollievo: “stiamo meglio” ci

“Il comparto moda rappresenta una colonna portante dell’economia nazionale con un export pari a 83,3 miliardi di euro, pari a oltre il 10% del totale

Fino al 2020 lo spread della Francia era tra i più bassi dell’Eurozona. Negli ultimi anni si è alzato, mentre quello dei PIIGS, un tempo

Guerre, dazi, riassetto dei mercati globali: in un periodo di forte incertezza l’occupazione cresce, anche se meno di quanto avessimo pensato, a quanto dice la

“Regionale, brand di Trenitalia (Gruppo FS), offre un servizio capillare lungo tutto il Paese, con oltre seimila corse al giorno e oltre 200 Link, le

La Spagna ha rivisto al rialzo la crescita economica prevista per il 2025, passando dal 2,6% al 2,7%, in un contesto europeo segnato da conflitti

Estra rafforza il proprio impegno nel processo di transizione energetica e annuncia un piano di investimenti da circa 502 milioni di euro nel settore delle

“In questo momento il grande sforzo che stiamo facendo come Leonardo è quello di fare alleanze perché nessuno ce la fa da solo”. Lo ha

È anche il Pnrr a spingere l’occupazione nel Mezzogiorno che nel secondo trimestre di quest’anno, come certificato venerdì scorso dall’Istat, è arrivata al 50,1 per

Riflettere sul lavoro in Italia oggi vuol dire sia fare i conti con fenomeni nuovi come il calo del tasso di attività (Marroni, Il Sole

Stefano Folli su Repubblica mette in evidenza la possibile deriva grottesca della memoria di Charlie Kirk in Italia: “La domanda sospesa nell’aria in questi giorni

Dopo un primo trimestre positivo (+0,3% sul periodo precedente), il PIL italiano ha registrato un calo dello 0,1% nel secondo trimestre, riflesso sia del contraccolpo

“Ciò che sta accadendo in Francia ci deve servire da lezione: la situazione può cambiare in fretta”. Così Veronica De Romanis sulla Stampa parlando di

Come di consueto, l’Istat ha rivisto le stime del Pil (vedere ieri il commento di Sergio De Nardis su InPiù) ed ha rivalutato il dato

La promozione del debito italiano decisa da Fitch, da BBB a BBB+, è un’ottima notizia, perché certifica il miglioramento dei conti e contribuisce a ridurre

La revisione Istat dei conti economici annuali del biennio 2023-2024 corregge al rialzo il livello del Pil, riduce di conseguenza il rapporto debito/Pil e migliora

Buone notizie sul fronte della crescita economica italiana. L’Istat ha aggiornato le stime relative all’andamento del Pil nel 2023 e nel 2024, mantenendo stabile al

Il sorpasso dell’Italia sulla Francia si sta consolidando. Dopo anni in cui i titoli di Stato italiani sono stati considerati la periferia dell’Eurozona e hanno

Nel primo semestre del 2025 le banche italiane hanno deliberato prestiti alle imprese per 23,7 miliardi di euro, coperti da garanzie pubbliche per 16,6 miliardi.

Nei giorni scorsi il CNEL ha presentato il primo rapporto sulla produttività in Italia, che abbraccia un ampio arco temporale: gli ultimi tre decenni. Il

Ci piace guardare alla Francia in questo periodo, scrive sulla Stampa Veronica De Romanis. Ci consente di provare una sorta di sollievo: “stiamo meglio” ci

“Il comparto moda rappresenta una colonna portante dell’economia nazionale con un export pari a 83,3 miliardi di euro, pari a oltre il 10% del totale

Fino al 2020 lo spread della Francia era tra i più bassi dell’Eurozona. Negli ultimi anni si è alzato, mentre quello dei PIIGS, un tempo

Guerre, dazi, riassetto dei mercati globali: in un periodo di forte incertezza l’occupazione cresce, anche se meno di quanto avessimo pensato, a quanto dice la

“Regionale, brand di Trenitalia (Gruppo FS), offre un servizio capillare lungo tutto il Paese, con oltre seimila corse al giorno e oltre 200 Link, le

La Spagna ha rivisto al rialzo la crescita economica prevista per il 2025, passando dal 2,6% al 2,7%, in un contesto europeo segnato da conflitti

Estra rafforza il proprio impegno nel processo di transizione energetica e annuncia un piano di investimenti da circa 502 milioni di euro nel settore delle

“In questo momento il grande sforzo che stiamo facendo come Leonardo è quello di fare alleanze perché nessuno ce la fa da solo”. Lo ha

È anche il Pnrr a spingere l’occupazione nel Mezzogiorno che nel secondo trimestre di quest’anno, come certificato venerdì scorso dall’Istat, è arrivata al 50,1 per

Riflettere sul lavoro in Italia oggi vuol dire sia fare i conti con fenomeni nuovi come il calo del tasso di attività (Marroni, Il Sole

Stefano Folli su Repubblica mette in evidenza la possibile deriva grottesca della memoria di Charlie Kirk in Italia: “La domanda sospesa nell’aria in questi giorni

Dopo un primo trimestre positivo (+0,3% sul periodo precedente), il PIL italiano ha registrato un calo dello 0,1% nel secondo trimestre, riflesso sia del contraccolpo

“Ciò che sta accadendo in Francia ci deve servire da lezione: la situazione può cambiare in fretta”. Così Veronica De Romanis sulla Stampa parlando di
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