
Ecco le 100 statistiche per capire il Paese in cui viviamo | L’analisi dell’Istat
La piattaforma web Noi Italia – 100 statistiche per capire il Paese in cui viviamo contiene una selezione di indicatori per conoscere i diversi fenomeni

La piattaforma web Noi Italia – 100 statistiche per capire il Paese in cui viviamo contiene una selezione di indicatori per conoscere i diversi fenomeni

La Banca d’Italia conferma la stima sul Pil diffusa ad aprile: +0,6% nel 2025, +0,8% nel 2026 e +0,7% nel 2027, sospinto principalmente dalla ripresa

La mappa dell’innovazione italiana sta cambiando, con il Sud che non è più soltanto una promessa, ma una realtà concreta dove formazione, occupazione tech e

L’occupazione continua a viaggiare con il segno positivo e tocca un nuovo record nel primo trimestre dell’anno, trainata dall’aumento dei dipendenti stabili. I dati trimestrali

La Giornata mondiale contro lo sfruttamento del lavoro minorile, istituita dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro nel 2002, rappresenta un’occasione fondamentale per riflettere su una delle più

«Ad aprile la disoccupazione cala al 5,9%, quella giovanile crolla sotto il 20%. Sulla carta, sono buone notizie. Ma dietro l’apparente segnale di ripresa si

Simonetta Giordani, Segretario Generale dell’Associazione CIVITA, ha partecipato all’evento “Insieme per il futuro di Roma e del Lazio” organizzato dall’Osservatorio economico e sociale Riparte l’Italia

Lavoro povero e declino economico: è questa la fotografia del paese che emerge dal Rapporto annuale presentato dall’Istat. Nel 2024 – sottolinea su il manifesto

Autisti di bus ed elettricisti, tecnico della fibra o del fotovoltaico. Sono alcune delle dieci professioni particolarmente ricercate – e introvabili – nel 2025, secondo

L’uso della GenAI diventa normalità per Gen Z e Millennial italiani mentre la preoccupazione per i nuovi conflitti supera il timore per la disoccupazione, entrando

Un Tavolo regionale permanente sulla condizione dell’occupazione femminile: è la proposta presentata in un incontro nella sede del Consiglio della Regione Campania cui hanno partecipato

Crescita debole, consumi stagnanti, inflazione in frenata, ma potere d’acquisto ancora lontano dai livelli pre-crisi. Il 2025 dell’economia italiana si apre all’insegna di una ripresa

Le proiezioni demografiche indicano che, entro i prossimi dieci anni, la popolazione in età lavorativa presente in Italia diminuirà di quasi 3 milioni di unità,

Negli ultimi dieci anni i lavoratori a bassa retribuzione sono aumentati del 55%, passando dal 4,9% al 7,6% del totale degli occupati. Lo afferma il

“Il Primo Maggio non è solo un anniversario, ma un’occasione per riaffermare con forza il valore fondativo del lavoro nella nostra società” – dichiara il

«In un contesto complesso per l’economia e il lavoro, il rilancio del lavoro industriale ha un valore generale. Le proposte della Fiom sono rivolte alle

Il credito d’imposta per gli investimenti nel sud dell’Italia “ha avuto un impatto positivo e misurabile sull’economia del Sud Italia nel periodo 2016-2020”. È quanto

Nel 2025 il Pil è destinato a sfiorare i 2.244 miliardi di euro. Questo implica che si producono poco più di 6 miliardi di euro

Qual è il lascito di Papa Francesco sul valore del lavoro come strumento di dignità e crescita per l’individuo e la collettività? In effetti, uno

“È indispensabile che le risorse ancora disponibili del PNRR siano impiegate per sostenere la produzione, favorire occupazione stabile nei settori ambientali ed energetici, garantire condizioni

La piattaforma web Noi Italia – 100 statistiche per capire il Paese in cui viviamo contiene una selezione di indicatori per conoscere i diversi fenomeni

La Banca d’Italia conferma la stima sul Pil diffusa ad aprile: +0,6% nel 2025, +0,8% nel 2026 e +0,7% nel 2027, sospinto principalmente dalla ripresa

La mappa dell’innovazione italiana sta cambiando, con il Sud che non è più soltanto una promessa, ma una realtà concreta dove formazione, occupazione tech e

L’occupazione continua a viaggiare con il segno positivo e tocca un nuovo record nel primo trimestre dell’anno, trainata dall’aumento dei dipendenti stabili. I dati trimestrali

La Giornata mondiale contro lo sfruttamento del lavoro minorile, istituita dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro nel 2002, rappresenta un’occasione fondamentale per riflettere su una delle più

«Ad aprile la disoccupazione cala al 5,9%, quella giovanile crolla sotto il 20%. Sulla carta, sono buone notizie. Ma dietro l’apparente segnale di ripresa si

Simonetta Giordani, Segretario Generale dell’Associazione CIVITA, ha partecipato all’evento “Insieme per il futuro di Roma e del Lazio” organizzato dall’Osservatorio economico e sociale Riparte l’Italia

Lavoro povero e declino economico: è questa la fotografia del paese che emerge dal Rapporto annuale presentato dall’Istat. Nel 2024 – sottolinea su il manifesto

Autisti di bus ed elettricisti, tecnico della fibra o del fotovoltaico. Sono alcune delle dieci professioni particolarmente ricercate – e introvabili – nel 2025, secondo

L’uso della GenAI diventa normalità per Gen Z e Millennial italiani mentre la preoccupazione per i nuovi conflitti supera il timore per la disoccupazione, entrando

Un Tavolo regionale permanente sulla condizione dell’occupazione femminile: è la proposta presentata in un incontro nella sede del Consiglio della Regione Campania cui hanno partecipato

Crescita debole, consumi stagnanti, inflazione in frenata, ma potere d’acquisto ancora lontano dai livelli pre-crisi. Il 2025 dell’economia italiana si apre all’insegna di una ripresa

Le proiezioni demografiche indicano che, entro i prossimi dieci anni, la popolazione in età lavorativa presente in Italia diminuirà di quasi 3 milioni di unità,

Negli ultimi dieci anni i lavoratori a bassa retribuzione sono aumentati del 55%, passando dal 4,9% al 7,6% del totale degli occupati. Lo afferma il

“Il Primo Maggio non è solo un anniversario, ma un’occasione per riaffermare con forza il valore fondativo del lavoro nella nostra società” – dichiara il

«In un contesto complesso per l’economia e il lavoro, il rilancio del lavoro industriale ha un valore generale. Le proposte della Fiom sono rivolte alle

Il credito d’imposta per gli investimenti nel sud dell’Italia “ha avuto un impatto positivo e misurabile sull’economia del Sud Italia nel periodo 2016-2020”. È quanto

Nel 2025 il Pil è destinato a sfiorare i 2.244 miliardi di euro. Questo implica che si producono poco più di 6 miliardi di euro

Qual è il lascito di Papa Francesco sul valore del lavoro come strumento di dignità e crescita per l’individuo e la collettività? In effetti, uno

“È indispensabile che le risorse ancora disponibili del PNRR siano impiegate per sostenere la produzione, favorire occupazione stabile nei settori ambientali ed energetici, garantire condizioni
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