“La globalizzazione e le riforme orientate al mercato hanno sollevato milioni di persone dalla povertà in molte aree del mondo. Istituzioni forti e aperte, partnership
“Per costruire le infrastrutture necessarie al nostro Paese in tutti i settori (idrico, trasporti, energia) servono investimenti, un miglior coordinamento tra autorità appaltanti, di controllo
L’Italia ha speso 92,5 miliardi del Pnrr e chiuderà il 2025 con 100 miliardi e il 2026 conseguirà una spesa di 145-146 miliardi. Così il
“Quando si va al potere si liscia il pelo a quelli che stanno meglio e non a quelli che stanno peggio, bisogna che lo sappiano
L’Italia ha una crescita economica “lenta”, cosa che rende molto “rilevante” concentrarsi sulle “riforme” che possono aumentare la produttività dell’economia. E, con la fine del
Marco Checchi, Amministratore Delegato Gruppo Pelliconi, ha partecipato agli Stati Generali della Ripartenza 2025 “Insieme per far crescere l’Italia”, organizzati a Bologna dal 27 al
“Il costo dell’energia per l’industria italiana è ormai fuori scala rispetto ai nostri concorrenti europei. Oggi un’azienda che produce in Italia paga l’elettricità all’ingrosso molto
“Siamo pronti, con Andrea Adodi abbiamo fatto tutto quello che potevamo fare. Il ministero dello Sport ha un ruolo centrale ovviamente ma anche il Turismo
“La questione abitativa rappresenta oggi una criticità strutturale che incide direttamente sulla capacità delle imprese di attrarre e trattenere lavoratori. Consideriamo positiva la revisione normativa
“Guardando al 2026, prevediamo che il ritmo degli esborsi aumenterà significativamente, poiché potremo consolidare questo ampio lavoro di revisione e semplificazione”. Lo ha detto il
“La priorità, oggi, è costruire una grande alleanza tra mezzo pubblico e mezzo privato, perché il nostro obiettivo è comune: migliorare la qualità della vita
“Io penso che innanzitutto noi dobbiamo pensare come Italia e come Europa a due fatti. Il primo è che se non c’è indipendenza energetica, vi
Bisogna “agire subito per eliminare gli ostacoli che potrebbero rallentare la diffusione dell’IA e quindi ritardare la prosperità di tutti gli europei nei decenni a
L’industria siderurgica e quella delle grandi infrastrutture sono asset chiave per la sovranità e la competitività del nostro Sistema Paese. Questo legame biunivoco non è
Un Paese sempre più anziano Il presidente Istat Francesco Maria Chelli, intervenendo a Stresa al forum della Fondazione Iniziativa Europa, ha delineato uno scenario demografico
“Ormai il binomio imprese e cultura non si può negare e non si limita soltanto alla Settimana della cultura d’impresa, che è l’occasione nella quale
Aeroitalia apre le porte agli ex dipendenti Alitalia coinvolti dal licenziamento collettivo scattato il primo novembre. A febbraio la compagnia aerea lancerà il proprio servizio
Oltre 200 contratti “pirata” su 250 nei settori del terziario. Una perdita che può arrivare fino a 12 mila euro l’anno per ogni lavoratore coinvolto.
“Con questi provvedimenti diamo continuità al lavoro svolto sin qui, dimostrando grande capacità di ascolto delle categorie e di pragmatismo nel trasformare in atti concreti
“La Sicilia esprime una comunità imprenditoriale viva, dinamica e proiettata verso il futuro, capace di mettere insieme competenze, energie e visione, creando un ecosistema che
“La globalizzazione e le riforme orientate al mercato hanno sollevato milioni di persone dalla povertà in molte aree del mondo. Istituzioni forti e aperte, partnership
“Per costruire le infrastrutture necessarie al nostro Paese in tutti i settori (idrico, trasporti, energia) servono investimenti, un miglior coordinamento tra autorità appaltanti, di controllo
L’Italia ha speso 92,5 miliardi del Pnrr e chiuderà il 2025 con 100 miliardi e il 2026 conseguirà una spesa di 145-146 miliardi. Così il
“Quando si va al potere si liscia il pelo a quelli che stanno meglio e non a quelli che stanno peggio, bisogna che lo sappiano
L’Italia ha una crescita economica “lenta”, cosa che rende molto “rilevante” concentrarsi sulle “riforme” che possono aumentare la produttività dell’economia. E, con la fine del
Marco Checchi, Amministratore Delegato Gruppo Pelliconi, ha partecipato agli Stati Generali della Ripartenza 2025 “Insieme per far crescere l’Italia”, organizzati a Bologna dal 27 al
“Il costo dell’energia per l’industria italiana è ormai fuori scala rispetto ai nostri concorrenti europei. Oggi un’azienda che produce in Italia paga l’elettricità all’ingrosso molto
“Siamo pronti, con Andrea Adodi abbiamo fatto tutto quello che potevamo fare. Il ministero dello Sport ha un ruolo centrale ovviamente ma anche il Turismo
“La questione abitativa rappresenta oggi una criticità strutturale che incide direttamente sulla capacità delle imprese di attrarre e trattenere lavoratori. Consideriamo positiva la revisione normativa
“Guardando al 2026, prevediamo che il ritmo degli esborsi aumenterà significativamente, poiché potremo consolidare questo ampio lavoro di revisione e semplificazione”. Lo ha detto il
“La priorità, oggi, è costruire una grande alleanza tra mezzo pubblico e mezzo privato, perché il nostro obiettivo è comune: migliorare la qualità della vita
“Io penso che innanzitutto noi dobbiamo pensare come Italia e come Europa a due fatti. Il primo è che se non c’è indipendenza energetica, vi
Bisogna “agire subito per eliminare gli ostacoli che potrebbero rallentare la diffusione dell’IA e quindi ritardare la prosperità di tutti gli europei nei decenni a
L’industria siderurgica e quella delle grandi infrastrutture sono asset chiave per la sovranità e la competitività del nostro Sistema Paese. Questo legame biunivoco non è
Un Paese sempre più anziano Il presidente Istat Francesco Maria Chelli, intervenendo a Stresa al forum della Fondazione Iniziativa Europa, ha delineato uno scenario demografico
“Ormai il binomio imprese e cultura non si può negare e non si limita soltanto alla Settimana della cultura d’impresa, che è l’occasione nella quale
Aeroitalia apre le porte agli ex dipendenti Alitalia coinvolti dal licenziamento collettivo scattato il primo novembre. A febbraio la compagnia aerea lancerà il proprio servizio
Oltre 200 contratti “pirata” su 250 nei settori del terziario. Una perdita che può arrivare fino a 12 mila euro l’anno per ogni lavoratore coinvolto.
“Con questi provvedimenti diamo continuità al lavoro svolto sin qui, dimostrando grande capacità di ascolto delle categorie e di pragmatismo nel trasformare in atti concreti
“La Sicilia esprime una comunità imprenditoriale viva, dinamica e proiettata verso il futuro, capace di mettere insieme competenze, energie e visione, creando un ecosistema che
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