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Carlo Cimbri (Unipol): «L’idea di aggregazione tra Bper e Banco Bpm è affascinante». Ecco perché può nascere un nuovo polo bancario

“La banca e’ interessata a esplorare operazioni di aggregazione con una forte valenza industriale, volte a creare valore per gli azionisti. In tale ottica accogliamo con piacere le dichiarazioni del dottor Cimbri, ceo di Unipol, primo azionista di Bper, in relazione a una possibile operazione di consolidamento”.

Lo ha affermato il ceo di Banco Bpm, Giuseppe Castagna, interpellato in merito alle parole del patron del gruppo assicurativo, socio di Bper B. al 20%, che in un’INTERVISTA ha definito “affascinante” l’idea di un’operazione di consolidamento tra le due banche.

La risposta del banchiere suona quindi come un’apertura in questa direzione, nonostante la banca abbia ancora colloqui attivi con diversi soggetti.

Di recente il top manager interpellato da un analista in occasione dell’illustrazione dei risultati trimestrali sui rumors relativi a Credit Agricole aveva detto – pur senza fare un riferimento specifico – che il Covid rallentava i colloqui in corso.

Ma si e’ sempre detto “first mover” nel processo di consolidamento con un’attenzione esclusiva al mercato italiano.

“Siamo interessati a ogni mossa potenziale che possa rafforzare la banca e produrre sinergie di costo e non solo”, aveva affermato rispondendo a una domanda in conference call.

“Ci concentreremo sul progetto industriale comune valido, su una banca che abbia una equity story e sia forte del Nord Italia. Un merger che potra’ portare valore agli azionisti e produrre sinergie di costo”.

L’ambizione di Castagna e’ quella di una sposa ben posizionata nel Nord Italia e con “un progetto forte nelle regioni in cui Banco Bpm e’ presente”. Rafforzare l’asse lombardo/veneto/emiliano e’ l’ambizione di molti banchieri visto che il Pil dell’Italia proviene in gran parte dalle regioni in questione (Bper controlla inoltre il Banco di Sardegna).

L’operazione tra la realta’ modenese e Banco Bpm darebbe vita a un soggetto con attivi totali pari a 300 mld di euro (Bper si e’ recentemente rafforzata non solo con gli sportelli di Ubi, ma anche con l’acquisizione dei relativi rapporti assicurativi).

Gli obiettivi del Piano Strategico 2020-2023 di Banco Bpm, annunciati all’inizio di marzo, a differenza delle principali linee guida di sviluppo del business, non sono piu’ da considerarsi attuali, in quanto elaborati sulla base di ipotesi formulate prima della diffusione su scala planetaria della pandemia, in uno scenario macroeconomico diverso da quello che va determinandosi di giorno in giorno.

Il gruppo aveva gia’ affermato di lavorare alla predisposizione di un nuovo Piano Strategico.

Banco Bpm ha archiviato i primi nove mesi del 2020 con un utile netto di periodo pari a 262,5 milioni, rispetto al risultato netto di 701,2 milioni del 30 settembre 2019.

Il risultato netto del terzo trimestre e’ pari a 157 milioni.

La capitalizzazione e’ solida cosi’ come la liquidita’ per compiere operazioni di questa natura: al 30 settembre 2020 il Common Equity Tier 1 ratio phased-in di Banco Bpm e’ pari al 15,44% rispetto al 14,73% del 30 giugno 2020.

Lo stesso vale per Bper: nei 9 mesi del 2020 ha realizzato un utile netto pari a 200,6 milioni di euro sostenuto da una buona capacita’ di generare ricavi e un efficace controllo dei costi di gestione.

Gli indici di liquidita’ Lcr e Nsfr risultano ampiamente superiori al 100%; in particolare, al 30 settembre 2020, l’indice Lcr e’ pari al 175,8%, mentre l’indice Nsfr e’ stimato al di sopra del 100% (era pari a 118,8% al 30 giugno 2020). Il Cet1 ratio Phased In pro-forma e’ pari a 14,61% (14,11% al 30 giugno 2020, 13,60% al 31 marzo 2020 e 13,91% al 31 dicembre 2019).

Il ceo di Bper Alessandro Vandelli si e’ detto di recente concentrato “sulla messa a terra” dell’operazione con Intesa Sanpaolo che ha portato la banca emiliana ad acquisire un pacchetto di sportelli di Ubi Banca ma aveva aggiunto che nel caso di “un eventuale futuro M&A” questo sarebbe dovuto avvenire con uno scambio di azioni e non in modalita’ cash.

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