«La scuola deve riaprire, anzi, andava riaperta anche prima. In ogni caso, io mi rimetto sempre alle decisioni complessive per cercare di dare una mano, ma devono partire a gennaio». Lo ha affermato il Presidente dell’Emilia-Romagna e della Conferenza della Regioni, Stefano Bonaccini, in un intervento su Sky Tg 24.
«In qualche realtà» ha aggiunto «vi è la preoccupazione rispetto al tema della capienza, che sarebbe meglio partire col 50%. Il lavoro con le prefetture sta andando avanti mediamente bene, noi in Emilia-Romagna siamo pronti a ripartire il 7 gennaio. In ogni caso l’importante sarebbe partire e non avere il timore di richiudere, perché i nostri studenti hanno già fatto sufficiente lezione a distanza».
Nel corso dell’intervista concessa al canale all-news, Bonaccini ha anche toccato il tasto di una eventuale riforma costituzionale «Io» ha osservato «sono tra quelli che pensa che servirebbe un riordino del Titolo V. Alcune materie potrebbero tornare di competenza dello Stato, ma su una non sarei d’accordo. Se si pensa che la Sanità può essere gestita da Roma, venga qualcuno a raccontarlo in Emilia-Romagna, e vediamo come va il dibattito. Non con Bonaccini e la sua Amministrazione» ha concluso «ma con gli emiliani e i romagnoli».