Tra i temi europei che il neo europarlamentare del Pd Antonio Decaro si propone di affrontare una volta a Strasburgo ci “sono quelli legati ai fondi strutturali: voglio capire cosa accadrà con i fondi del Pnrr a metà del 2026, capire la nuova programmazione di fondi strutturali, che tanto ci hanno aiutato con i fondi diretti che sono arrivati, per esempio, ai capoluoghi delle città metropolitane, adesso anche ai capoluoghi delle province più importanti, e altre risorse che, invece, arrivano attraverso i bandi regionali”. Lo ha detto lo stesso sindaco uscente di Bari e presidente dell’Anci commentando il notevole risultato personale ottenuto quasi 500 mila voti nella circoscrizione meridionale.
“Vorrei aiutare a semplificare le procedure – ha aggiunto – e permettere alle comunità di quelle Regioni che hanno più bisogno di risorse, soprattutto dal punto di vista infrastrutturale, di ottenere quelle risorse, di spenderle bene e a migliorare le condizioni di vita dal punto di vista economico e sociali delle proprie comunità. E un risultato che va oltre ogni aspettativa”, ha proseguito Decaro.
“Già ieri notte, quando arrivavano i primi dati da più parti del Sud Italia, ho cominciato da un lato a gioire, dall’altro a sentire anche un po’ il peso della responsabilità di un risultato così importante. Adesso toccherà a me – ha concluso Decaro – custodire e non tradire mai la fiducia e l’affetto che tante persone mi hanno dato, lavorando con impegno, con dedizione, come ho fatto in questi anni da sindaco della mia città e da rappresentante e presidente di tutti i sindaci italiani”.