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Pietro Labriola (AD Tim): «L’innovazione va obbligata, non può essere scelta dei singoli»

Sul fronte dei progetti legato al Pnrr nel settore delle Tlc “l’avanzamento è positivo”, per le infrastrutture di rete e per il cloud del Polo strategico nazionale “ma il punto che va discusso è: una volta che costruisco le infrastrutture ci sarà la domanda per utilizzarla?”.

L’a.d. di Tim, Pietro Labriola, lo sottolinea intervenendo in videocollegamento all’appuntamento ‘Molto Futuro’ del Messaggero.

“Questa è la vera sfida”, avverte. Ribadisce, per esempio, invito a fissare per legge la migrazione della P.a. sul cloud: serve una normativa che la obblighi”.

Ed anche più in generale, dice, “in alcuni casi bisogna forzare il passaggio. A volte l’innovazione va obbligata. Non possiamo accettare che sia una scelta dei singoli, a volte dobbiamo forzarla”

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