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Marco Bentivogli (ex leader Fim Cisl): «Stellantis? Psa ha acquistato Fca, è un accordo tra diseguali»

“Stellantis è per l’italietta antindustriale e provinciale un’altra prova di maturità, cerchiamo di superarla più forti”.

Così Marco Bentivogli, coordinatore nazionale di Base Italia, in un’intervista al ‘Sole24Ore’, nella quale commenta “una fusione tra diseguali perché, rispetto al pre matrimonio dell’anno scorso, Psa si è rafforzata, mentre Fca no. Nell”accordo di conservazione’ è scritto chiaramente che Psa è società acquirente”.

Ma, continua l’ex leader Fim Cisl, “arrivare al traguardo di Stellantis è un dato importantissimo. Personalmente ho sempre ritenuto di maggiore profondità l’accordo con Renault per migliori sinergie e complementarietà di tecnologie, mercati e non solo. Ma l’ottuso nazionalismo industriale francese, nella completa assenza del Governo italiano, l’ha impedito senza remore”.

Ora, aggiunge, “saremo parte del quarto costruttore di auto nel mondo e non è poco. I commentatori che in questi giorni hanno celebrato l’ennesimo funerale a Fiat sono privi di memoria e non hanno chiara la partita che si gioca da anni. Fiat era morta nel 2003 ed è resuscitata diventando globale”.

“In rapporto agli utili ha più occupati in Europa che nelle americhe. Una prossima tappa sarà pensare a partnership più forti in Asia dove siamo entrambi debolissimi. Vediamo cosa accade a Iveco Cnhi coi cinesi di Faw”.

Quanto al ruolo dei sindacati in Stellantis, per Bentivogli ora “sarà fondamentale aprire il confronto. Non basta la chiarezza sui marchi, bisogna dare le profondità e prospettive che il piano assicurava e semmai accelerarne la realizzazione”.

“Mi auguro che la prevista partecipazione dei lavoratori, faccia fare un salto di qualità alle relazioni industriali e mitighi il nazionalismo della parte più ideologica del sindacato francese”, conclude.

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