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Gilberto Pichetto Fratin, ministro Ambiente: “La transizione è una sfida che possiamo vincere grazie alle Regioni”

“La transizione è una sfida che possiamo vincere” e il ruolo delle Regioni è fondamentale in questo senso, ha sottolineato il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin.

“L’impegno verso la neutralità climatica è per questo governo un impegno strategico. Dobbiamo ridurre la dipendenza dall’estero e produrre energia sempre più pulita e il ruolo delle Regioni è sempre più fondamentale”, ha dichiarato durante la conferenza ‘Transizione e sviluppo: il futuro dell’Ue e delle regioni’ organizzata da Confindustria, sottolineando che “si parla sempre più di Europa delle Regioni, della necessità di superare il divario tra zone più e meno avanzate. Negli ultimi anni si sono aggiunte criticità a questo scenario non uniforme” con la guerra e la pandemia.

“Bisogna pensare a politiche tarate sulle realtà territoriali, in grado di valorizzare i talenti e che sappiano colmare i vuoti che possiamo avere tra territori”.

In Veneto “siamo pronti, dobbiamo essere pronti” per la transizione, ha detto il vicepresidente del Consiglio delle Rappresentanze Regionali di Confindustria e presidente di Confindustria Veneto, Enrico Carraro, evidenziando che “il Paese ma anche il Veneto hanno fatto enormi passi avanti. È un percorso in itinere, che non pensiamo di chiudere nei prossimi anni ma è bene che sia entrato in cima alla scaletta delle nostre priorità”.

Entrando più nel dettaglio, Carraro ha spiegato che “c’è di nuovo una rincorsa molto forte al fotovoltaico” e c’è anche “un tema aperto sulle trivellazioni. È una cosa che bisogna guardare con estrema attenzione, senza paure ma forti di scelte e di una condivisione scientifica.

Non è Confindustria a dire dove andare a fare le trivelle ma ci aspettiamo che la politica si rivolga in modo scientifico a chi sa dire dove si può e dove non si può”.

Guardando all’Europa e alle azioni che sta intraprendendo Bruxelles per portare avanti la transizione green la vicepresidente del Parlamento europeo, Pina Picierno, ha annunciato che il primo febbraio verrà presentato il Fondo sovrano dell’Ue per la transizione verde, che sarà “di portata storica” e “non potrà che essere ispirato dagli obiettivi di convergenza della politica di coesione”.

“Siamo nel pieno di una rivoluzione che riguarda le fonti energetiche e il digitale, che sta già cambiando il modo di agire. La crisi finanziaria, pandemica, internazionale e ambientale che stiamo attraversando ci ha messo di fronte a sfide inedite che ha visto l’utilizzo di strumenti inediti. Abbiamo dovuto fare i conti con sfide gigantesche.

Dopo l’affannata reazione delle istituzioni europee durante la crisi finanziaria del 2008 l’Ue è stata più rapida ed efficace nell’assumere decisioni cruciali per il bene dei propri cittadini”, ha ricordato, sottolineando che “dobbiamo semplificare e velocizzare il quadro normativo europeo per potenziare la transizione verso l’energia pulita”.

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