La Spagna ha presentato alla Commissione una richiesta di modifica del suo piano di ripresa e resilienza, al quale si aggiunge il capitolo RePowerEu.
“Le modifiche proposte dalla Spagna prevedono l’aggiunta di 18 riforme e di 25 investimenti nuovi o più consistenti, per un totale di oltre 95 miliardi di euro di finanziamenti aggiuntivi”, spiega la Commissione.
Le riforme proposte includono misure per rafforzare il contesto imprenditoriale e attrarre lavoratori qualificati, affrontare la sostenibilità del settore agricolo, promuovere l’economia circolare e combattere la desertificazione, rafforzare la governance della sicurezza digitale, promuovere l’offerta di alloggi, snellire le procedure di autorizzazione per i progetti di energia rinnovabile e riformare il meccanismo regolamentato di tariffazione dell’elettricità al dettaglio.
Gli investimenti proposti riguardano 66 miliardi di euro di nuovi strumenti finanziari per promuovere gli investimenti nell’economia, anche per sostenere la competitività delle Pmi e la transizione verde e digitale. Sono inoltre previsti 28 miliardi di euro per sostenere ulteriormente i progetti industriali strategici già delineati nel piano originale, di cui 8 miliardi di euro per realizzare gli obiettivi di RePowerEu.
La richiesta della Spagna di modificare il proprio piano si basa sulla richiesta di usufruire degli 84 miliardi di euro di prestiti disponibili. È stato inoltre incluso un capitolo di trasformazione di RePower che comprende sia le riforme che gli investimenti, finalizzati ad allontanare ulteriormente il Paese dai combustibili fossili russi. Le modifiche proposte fanno sì che il piano presentato valga quasi 164 miliardi di euro.