“A fine 2024, l’88% degli investimenti dei Comuni risulta regolare, quindi in un certo senso sono stati avviati, mentre il 28% degli interventi è già concluso e 18 miliardi di investimenti sono in stato avanzato”.
Lo ha detto il presidente dell’Anci, Gaetano Manfredi, alla presentazione delle attività svolte con Invitalia sugli investimenti pubblici.
“Nel 2021 è partita una collaborazione strutturata tra Anci e Invitalia per fare in modo che Invitalia agisse da centrale di committenza per i Comuni, dando tutto il supporto tecnico per l’applicazione, per l’affidamento dei lavori, ma anche per la gestione, la progettazione esecutiva e il collaudo”, ha spiegato Manfredi.
“L’obiettivo alla base del lavoro comune con Invitalia era cercare di supportare i Comuni che dovevano realizzare uno sforzo unico”.
I Comuni “hanno aderito in maniera significativa all’utilizzazione di Invitalia e anche i costi della parte procedurale sono stati assorbiti a livello centrale: forse questa esperienza potrebbe essere replicata per altre forme di finanziamento, come per i fondi di coesione”, ha aggiunto.
L’adesione “è stata uniforme in tutto il Paese, anche questo è un dato importante: la procedura è stata valutata come utile in tanti passaggi”.