Analisi, scenari, inchieste, idee per costruire l'Italia del futuro

Massimo Fraccaro (sottosegretario Presidenza del Consiglio): «Conte al governo unica alternativa possibile al voto»

Il M5S non è disponibile a un governo senza Conte, l’alternativa è il voto. Lo afferma il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Massimo Fraccaro, intervistato da Emanuele Buzzi per il Corriere della Sera.

Sottosegretario Fraccaro, il governo ha superato la prova dell’Aula ma la maggioranza sembra fragile. Quanto può durare così? «Il governo ha ottenuto la maggioranza, ma non è solo una questione di numeri: in questo passaggio cruciale la vera sfida del governo è quella degli obiettivi concreti, e per realizzarli serve quella prospettiva che il presidente Conte ha portato in Aula. Solo con una visione politica a lungo termine il governo potrà durare, ma soprattutto costruire il rilancio del Paese».

Si parla molto dei responsabili. Avete ancora pochi giorni prima di tornare in Senato. Ci sono passi avanti? «Questo non è il momento delle contrapposizioni ma dell’unità. Molti parlamentari hanno colto il senso politico di questa fase e confido che ulteriori passi in avanti si concretizzeranno nei prossimi giorni». A chi state guardando ora? Anche ad alcuni ex che hanno votato contro? «L’appello del presidente Conte in Aula è stato trasparente: ci rivolgiamo alle forze moderate e popolari che vogliono contribuire per portare a termine i compiti che ci attendono. Siamo post-ideologici, guardiamo ai temi e ovviamente al rispetto dei nostri valori».

In caso di ingresso di una nuova componente di governo, lei è favorevole a un rimpasto? «Non è un tema di cui mi occupo. Posso però dire che tutta l’attuale squadra di governo ha svolto un lavoro eccezionale in un momento inedito nella storia del Paese». Ma se non doveste farcela sareste disponibili a fare un governo con un altro premier? «No, il presidente Conte sta facendo un lavoro egregio e ha tutto il nostro sostegno». L’altra possibilità è un governo di unità nazionale o si andrebbe alle elezioni? «Non spetta a me stabilire quale sarebbe il percorso, ma credo che si andrebbe al voto: uno scenario che non auguro per il Paese in un momento così delicato, in cui dobbiamo gestire la pandemia e le risorse del Recovery».

SCARICA IL PDF DELL'ARTICOLO

[bws_pdfprint display=’pdf’]

Iscriviti alla Newsletter

Ricevi gli ultimi articoli di Riparte l’Italia via email. Puoi cancellarti in qualsiasi momento.

Questo sito utilizza i cookie per migliorare l'esperienza utente.