Per ogni euro speso da un turista culturale a Matera ne sono stati attivati 1,85 (+185%) e per ogni euro investito direttamente in produzioni culturali si è avuto un ritorno di 2 euro (+200%). A fronte di un investimento nella filiera più strettamente legata alla produzione culturale (il 51% delle risorse investite), altri settori economici (il 49% delle risorse) sono stati stimolati e introdotti nel processo di creazione di valore culturale. Sono solo alcuni dei dati raccolti attraverso l’attività di monitoraggio e di valutazione, condotta dalla Fondazione Matera Basilicata 2019, sui risultati di Matera capitale europea della cultura 2019.

I risultati integrali di questi studi valutativi saranno illustrati il 19 aprile alle ore 11, nel corso dell’incontro online, in diretta streaming, “Matera 2019, un giacimento di sfide”. Un titolo non casuale, che riprende quanto ha scritto il ministro della Cultura, Dario Franceschini, nella prefazione all’ultima edizione del report di monitoraggio su Matera 2019. E proprio Franceschini presenzierà l’incontro, che sarà trasmesso sul canale YouTube del Ministero della Cultura.

Ad intervenire, oltre al ministro, alcuni degli autori degli sudi valutativi, i rappresentanti della Fondazione, oltre al presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, e il sindaco di Matera, Domenico Bennardi. Il percorso collettivo di Matera2019 è stato avviato ufficialmente dieci anni fa con la nascita del comitato promotore della candidatura, nel luglio del 2011, e ha coinvolto diversi soggetti a più livelli, dalle istituzioni ai cittadini, dagli artisti ai volontari, dalla scena creativa alle imprese, in ambito internazionale, nazionale e locale.