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[L’analisi] Via Montenapoleone è la prima via dello shopping d’Europa, supera New Bond Street e Champs-Élysées

Secondo quanto emerge dal report di Cushman & Wakefield, che ha analizzato 92 città in tutto il mondo, via Montenapoleone a Milano è la terza via commerciale più costosa al mondo, con canoni medi di 14.547 euro al metro quadro all’anno. Per la prima volta, diventa la prima via dello shopping in Europa, superando New Bond Street a Londra e Avenue des Champs Élysées a Parigi, rispettivamente al quarto (14.346 euro/mq all’anno) e quinto posto (11.069 euro) nella classifica globale.

Secondo il rapporto, la via milanese si posiziona dopo la Fifth Avenue di New York (con canoni medi di 21.076 euro/mq all’anno) e Tsim Sha Tsui di Hong Kong (15.134 euro). Nella top ten anche Ginza di Tokyo, Bahnhofstrasse di Zurigo, Pitt Street Mall di Sydney, Myeongdong di Seul e West Nanjing Road di Shanghai.

«Nonostante lo stress test degli ultimi anni, Via Montenapoleone si conferma come una delle vie dello shopping del lusso più importanti e quotate al mondo salendo al primo posto in Europa, dietro solo a New York e Hong Kong a livello globale», ha detto Joachim Sandberg, head of Italy di Cushman & Wakefield, sottolineando che «i valori locativi, in controtendenza e in crescita rispetto al 2019, dimostrano che gli operatori credono fortemente nella location e nell’importanza di continuare a investire nei negozi fisici per creare l’esperienza necessaria per rafforzare il proprio brand».

Nelle principali destinazioni retail a livello globale, i canoni sono diminuiti in media del 13% nel periodo più intenso della pandemia da Covid-19, ma sono successivamente risaliti ad appena il 6% rispetto ai livelli pre-pandemia. Nel periodo successivo al picco della pandemia, gli affitti prime sono risaliti ad appena l’8% sotto i livelli pre-pandemia e all’inizio del 2022 l’Europa ha registrato volumi di vendita superiori del 4,1% rispetto ai livelli registrati all’inizio della pandemia. Tuttavia, la ripresa è stata, e continuerà, ad essere ostacolata dall’inflazione che ha un impatto sulla domanda di consumatori e retailer.

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