“Dopo un’espansione del 3,4% nel 2022, l’attività economica dell’area euro è stata debole nel 2023, con una crescita del Pil reale stagnante nell’ultimo trimestre. La debolezza dell’attività è diffusa in tutti i settori, dall’edilizia al manifatturiero, fino ai servizi. I dati in arrivo continuano a segnalare un’attività debole nel breve periodo. Tuttavia, alcuni indicatori prospettici delle indagini indicano una ripresa nel corso dell’anno”.
Lo ha affermato il presidente della Banca centrale europea, Christine Lagarde, di fronte al Parlamento europeo.