“L’Italia è tornata a crescere. Se consideriamo gli ultimi cinque anni, il Pil nazionale è aumentato percentualmente più di quelli francese e tedesco.
L’occupazione cresce e così i contratti di lavoro a tempo indeterminato”.
Lo ha affermato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in occasione della cerimonia di consegna delle insegne di Cavaliere dell’Ordine Al Merito del Lavoro.
“Le esportazioni italiane continuano a registrare dati positivi, a sostegno del prodotto nazionale.
Merito ulteriore di quelle aziende che sono state capaci di affrontare i rischi e le opportunità della globalizzazione.
I dati di Bankitalia certificano un balzo del nostro Paese: la posizione netta sull’estero, a giugno di quest’anno, era creditoria per circa 225 miliardi di euro.
Una dimensione enorme: il 10,5% del Pil.
Irragionevole che non venga notato dalle agenzie di rating nel valutare prospettive e affidabilità dell’economia italiana.
Questa la nostra posizione patrimoniale.
Un segno di forza, l’ha definita il governatore della Banca d’Italia nella sua ultima relazione”, ha sottolineato Mattarella.
APERTURA MERCATI VITALE PER ITALIA
Per l’Italia è “vitale l’apertura dei mercati e delle relazioni commerciali.
Muoviamo dalla scelta europeista, che ci consente di partire da un mercato di circa 450 milioni di persone, lasciando alle spalle politiche protezionistiche o, peggio, autarchiche, di controllo dirigista”, ha sottolineato Mattarella.
Occorre dunque “proseguire su questa strada: integrare meglio l’economia europea, con l’unione bancaria, con una politica comune di bilancio, con investimenti per l’innovazione, affrontando i temi fiscali”.
SOSTENIBILITA’ È EVITARE CHE TRASFORMAZIONI CREINO FRATTURE SOCIALI
La sostenibilità “non è solo l’obiettivo indispensabile della neutralità climatica.
Sostenibilità significa anche operare per evitare che le trasformazioni del modello produttivo e di consumo creino fratture profonde nel tessuto sociale, pronte a trasferirsi nel tessuto civile della comunità.
È il tema di un nuovo welfare che sappia confermare la universalità dei diritti sociali affermati dalla Costituzione”.
PNRR OCCASIONE STRAORDINARIA DA COGLIERE APPIENO
Il PNRR, ha ribadito Mattarella, “è un’occasione straordinaria e, come tale, va colta appieno.
Sono progetti propulsori, di integrazione e di fiducia tra i cittadini europei, per porci in sintonia con le scelte cui concorriamo nelle istituzioni comunitarie”.