Putin “ha perso il controllo di uno Stato che sembra sempre più fallito.
Vedere gruppi mercenari che annunciano di marciare sulla capitale e non sono subito fermati sarebbe impensabile ovunque.
Sembra la Libia del post Gheddafi.
E dà prove al tribunale internazionale”.
È quanto ha dichiarato, in un’intervista al Corriere della Sera, Giovanbattista Fazzolari, sottosegretario di Stato.
“Ora – ha spiegato – lo dicono gli uomini di Putin che la Wagner, una delle tante formazioni mercenarie usate, è un gruppo criminale che non rispetta gerarchie militari, leggi di guerra e civili”.
La Russia, quindi, “Non è solo uno Stato che ne ha invaso un altro, ma che usa bande criminali che hanno il permesso di non rispettare le leggi.
E quindi di torturare, stuprare, deportare bambini.
Devastante anche per i soldati russi”.
E ora, ha spiegato Fazzolari, “o l’Onu riesce a far rispettare il diritto internazionale o mostra la sua inutilità e apre le porte a una guerra globale: ci siamo già passati con la Società delle Nazioni.
Quanto a noi l’Ucraina va sostenuta con ancora più determinazione contro questa barbarie”