«Inflazione, costi energetici in forte crescita, incertezza geo-politica sono sicuramente fattori di grande complessità che aziende e imprese devono fronteggiare». A dirlo, a margine dei lavori del Workshop Ambrosetti di Cernobbio, è Angelo Costa, Managing Director di Arriva Italia – tra i primi operatori nel settore del Trasporto Pubblico Locale su gomma, con circa 360 milioni di euro di ricavi gestiti, 3.500 dipendenti e una flotta di oltre 2.500 autobus che opera direttamente come società operativa in Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta ed è presente invece come holding di riferimento, attraverso società partecipate, in Veneto, Friuli Venezia-Giulia e Como.
«In tale contesto, ritengo che le priorità per il nuovo Governo siano la necessità di consolidare percorsi di crescita economica sui fondamentali del nostro Paese, creare opportunità di lavoro per i nostri giovani e tutelare l’ambiente, puntando – come ribadito dal Ministro Giovannini – a tagliare le emissioni di Co2 con un programma di azioni che tenga conto di fattori capaci di coniugare sostenibilità e fattibilità sul piano delle soluzioni tecnologiche disponibili».
«Sono» conclude Costa «certo che il nuovo esecutivo e il nostro Paese sapranno affrontare un contesto e uno scenario non semplice, puntando a porre solide basi di crescita, anche grazie a un positivo e proficuo utilizzo dei fondi del PNRR». Il Gruppo Arriva – con 40 mila addetti totali – trasporta ogni anno 1.2 miliardi di passeggeri in 13 paesi generando ricavi annui per oltre 4 miliardi di euro e offre soluzioni modali su gomma e su ferro, principalmente riferite a servizi di mobilità.
Arriva Italia è ad oggi tra i primi operatori nel settore del Trasporto Pubblico Locale su gomma, con circa 100 milioni di km di percorrenza annua e 360 milioni di euro di ricavi gestiti, 3.500 dipendenti e una flotta di oltre 2.500 autobus (numeri della holding al lordo delle partecipate). Arriva Italia opera direttamente come società operativa in Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta. È presente invece come holding di riferimento, attraverso società partecipate, in Veneto, Friuli Venezia-Giulia e Como.