Il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi sposta il mirino e, in un’intervista al Secolo XIX, spiega quali sono state le principali mancanze del governo Conte: “Il vero problema – sostiene Berlusconi – non è stato la gestione dell’emergenza sanitaria, ma quello dell’emergenza economica che ne è derivata. In questo, l’esecutivo ha mancato. Interi settori sono stati abbandonati a loro stessi e per troppi italiani gli aiuti promessi sono arrivati tardi e in misura insufficiente”.

“Queste elezioni – dice ancora Berlusconi – hanno come primo scopo quello di dare un buon governo di centrodestra a Regioni e Comuni, non sono le prove generali delle elezioni politiche. Ma dalle urne uscirà certamente un risultato che confermerà che l’attuale maggioranza di governo non è la maggioranza nel Paese”.
L’ex premier sottolinea inoltre come l’obiettivo di Forza Italia sia quello di battere l’alleanza Pd-Cinquestelle definita come un “accordo di potere contro natura, fra forze politiche che alle elezioni si sono sempre presentate in feroce conflitto fra loro”.

Infine, parlando del referendum sul taglio dei parlamentari, spiega come “non serva a nulla, oltre a ridurre gli spazi di rappresentanza e quindi di libertà. È giusto, in ogni caso, che gli italiani su questi temi votino senza vincoli di partito o schieramento”.