Un vaccino inattivato per la Covid-19, sviluppato dall’azienda biofarmaceutica cinese Sinovac Biotech Co. Ltd., potrebbe rivelarsi “efficace” nel contrasto al nuovo coronavirus: lo scrive l’agenzia Bloomberg in un articolo dal titolo: “Il più promettente vaccino sviluppato in Cina mira a sconfiggere la Covid alla vecchia maniera”.
La ricerca dell’azienda cinese “era in anticipo rispetto alla maggior parte degli altri potenziali vaccini, compresi i nuovi modelli pensati per facilitare una forte immunizzazione e una rapida produzione”, si legge nel pezzo, datato 24 agosto. Sebbene il metodo di Sinovac, che si basa su un principio simile al vaccino contro il vaiolo sviluppato nel XVIII secolo dallo scienziato britannico Edward Jenner, “sia relativamente elementare”, scrive Bloomberg, “potrebbe funzionare e risultare più semplice da usare rispetto ai mai sperimentati approcci scelti da altre società”.
“Dobbiamo imparare dalla storia e non dimenticare cosa ha funzionato in passato”, spiega Michael Kinch, uno specialista in vaccini presso la Washington University di St. Louis, citato nell’articolo. “Non è necessario fare scelte stravaganti quando la semplicità funziona altrettanto bene”, sottolinea Kinch. La Sinovac, con sede a Pechino, è un produttore biofarmaceutico quotato al Nasdaq, che a luglio ha avviato la FASE finale di sperimentazione del suo vaccino inattivato per la Covid-19, chiamato CoronaVac.
