Roma capitale delle case (di lusso) ‘a prezzi di saldo’.
È la conclusione a cui arriva il Wall street Journal in una lunga analisi del mercato immobiliare della Capitale da cui emerge che – anche con prezzi fra gli 11.700 e i 14 mila euro al metro quadro – il Centro Storico della Città Eterna tutto sommato è un affare per gli acquirenti stranieri.
Soprattutto se paragonato alle altre grandi capitali europee, Parigi e Madrid in testa.
Il quotidiano economico riporta una serie di immobili ‘da urlo’ in vendita, dall’attico dei Parioli con vista da urlo (quasi 400 mq a 5,5 milioni di euro) all’appartamento da 600 mq del Pinciano a 6,2 milioni, osservando che “Roma è economica” sia per gli acquisti che per gli affitti, visto che – senza uscire dall’Italia – a Milano le stesse abitazioni potrebbero costare fino al 30 % in più.
Il reportage ricorda come i prezzi nella capitale non abbiano più recuperato i livelli toccati nel 2007 anche se le abitazioni con prezzi superiori a un milione di euro sono saliti negli ultimi anni del 4% mentre le transazioni per case di lusso sono cresciute del 3,6%.
Insomma la domanda – che a Milano negli ultimi anni è esplosa, portando a un boom delle quotazioni immobiliari – anche a Roma è timidamente ripartita.
Ma avendo la somma ‘giusta’ nella capitale è ancora possibile fare ottimi affari per abitazioni poste in location da sogno.
La circostanza non è sfuggita ai potenziali clienti americani che – osserva il WSJ – pur se “tradizionalmente attratti dal Centro Storico, oggi sono ‘aperti’ anche ad acquisti ai Parioli e all’Aventino” dove però “raramente si trovano in vendita dimore di lusso”.
Una eccezione la villa di oltre 1000 mq con ampio parco, che è sul mercato per circa 20 milioni di euro.
E se ne sono accorte madre e figlia americano-francesi che hanno acquistato due appartamenti a Palazzo Raggi, un palazzo ristrutturato del XVIII secolo situato tra Fontana di Trevi, Piazza Navona e il Pantheon. Spesa totale intorno a 2,7 milioni di euro. Una somma non indifferente, ma a Londra l’esborso avrebbe potuto anche dell’800% superiore.
Quanto alla Ville Lumiere, le due confessano di averla considerata per il loro trasferimento ma – spiegano – “per il prezzo di un appartamento a Parigi, possiamo permettercene due a Roma”.