“Che bella giornata in cui nessuno ha urlato, a nessuno sono saltate le coronarie, nessuno ha insultato qualcuno. Devo dire onestamente che questo è il contesto in cui mi trovo meglio: il contesto in cui si parla delle cose importanti guardando ai percorsi che dobbiamo fare, insieme, e ai risultati che ci aspettiamo”.
Lo afferma il ministro del Lavoro, Marina Calderone, nel suo intervento all’assemblea dei quadri e delegati della Cisl.
“In una stagione non facile, non è certamente facile scegliere il dialogo e non scegliere l’urlo e le coronarie che saltano sotto la forza dell’urlo”, aggiunge.
“Non ho avuto a che fare in questi quasi due anni e mezzo di lavoro con un sindacato, per quanto riguarda la Cisl, che fosse oppositivo e soprattutto che negasse il dialogo. Anzi abbiamo dialogato, ci siamo confrontati, abbiamo ragionato su tutti quelli che sono i problemi e anche le strategie e le opportunità di questo tempo.
Credo che rimanere fedeli ai propri valori voglia dire anche rimanere fedeli a quel mandato che vi firmano i tanti lavoratori e le tante lavoratrici italiane che si fanno assistere dalla Cisl. Questo è poi di fatto la natura e la valenza del sindacato: rimanere fedeli a quel mandato di rappresentanza che altri vi consegnano”, conclude.