Analisi, scenari, inchieste, idee per costruire l'Italia del futuro

Maurizio Ferrera (Corriere della Sera): «Dobbiamo trovare il giusto equilibrio tra sanità ed economia»

Sul Corriere della Sera Maurizio Ferrera invita a sua volta a pensare sin da ora al mondo post Covid. La seconda ondata sta suscitando infatti proteste e disordini in tutta Europa. Alla base del profondo disagio sociale vi è l’intreccio «perverso» fra il sanitario e quello economico. Ciò che si deve fare per contenere i contagi danneggia l’economia. Nella prima ondata i due rischi si sono presentati in sequenza.

A marzo, il pericolo di ammalarsi era una preoccupazione reale e quotidiana per tutti i cittadini. Il rischio di perdere reddito e lavoro era prevedibile, ma meno immediato. A giugno il rischio sanitario è diminuito, mentre le perdite economiche si sono manifestate in tutta la loro intensità. A settembre, il rischio sanitario è improvvisamente risalito in un contesto ancora imbevuto di disagio economico. La prospettiva di ulteriori perdite economiche ha però amplificato i timori per un nuovo lockdown da parte delle categorie già colpite. La strategia più efficace sarebbe quella di risposte differenziate in base all’intensità di ciascuno dei due rischi.

L’alternativa è quella di provvedimenti lineari: divieti generalizzati e «ristori» a pioggia, il più possibile automatici. Ciò che sta succedendo in questi giorni. In campo sanitario, se i divieti parziali non bastano c’è sempre il lockdown. Per quanto tragico sia questo scenario, potremo andare avanti con cicli di chiusure e aperture fino a quando arriverà il vaccino o si raggiungerà l’immunità di gregge. Ma non possiamo fare lo stesso in campo economico.

Una eventuale sequenza di ristori compensativi attenuerebbe le conseguenze sociali delle chiusure, ma non arresterebbe il soffocamento progressivo dell’economia. Su questo secondo fronte, il governo dovrebbe sforzarsi di adottare la prima strategia. Agli interventi selettivi andrebbero peraltro aggiunti incentivi per l’adattamento al mondo post-Covid, collegando gli aiuti ad attività di riqualificazione professionale.

SCARICA IL PDF DELL'ARTICOLO

[bws_pdfprint display=’pdf’]

Iscriviti alla Newsletter

Ricevi gli ultimi articoli di Riparte l’Italia via email. Puoi cancellarti in qualsiasi momento.

Questo sito utilizza i cookie per migliorare l'esperienza utente.