Il sindaco di Ferrara, Alan Fabbri, è intervenuto agli Stati generali sulla gestione e sviluppo dei territori nella prima giornata di RemTechExpo e ha fatto il punto sui lavori in corso nella città emiliana. «Ci servono risorse, ci serve la possibilità di spendere e anche il personale adeguato a portare avanti dei progetti con il Pnrr», ha sottolineato Fabbri.
«Ferrara in questi giorni diventa capitale di un tema anche molto discusso che è quello ambientale, energetico, di bonifica, di dissesto idrogeologico e quindi per noi è un onore ospitare più di 300 aziende, ospiti da cinque continenti» ha detto Fabbri. «È un lavoro a cui abbiamo creduto molto e credo che attraverso il sistema di confronto ci sia da discutere ma forse anche da rivedere alcuni parametri che l’Occidente ha preso in questi ultimi decenni e che hanno portato la crisi economica ed energetica di oggi».
«Credo che dal punto di vista della Protezione civile regionale, dei Consorzi di bonifica, dei Comuni e delle Province si sia fatto molto» ha aggiunto il sindaco. «Ci servono risorse, ci serve la possibilità di spendere e anche il personale adeguato a portare avanti dei progetti con il Pnrr. Da questo punto di vista stiamo cercando di realizzare una rete. Per esempio, qui a Ferrara stiamo lavorando con il Petrolchimico, un’attività storica del nostro territorio, per cercare di dargli un imprinting più ambientale».