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[Lo scenario] Ecco qual è la vera eredità del Pnrr. Il piano entra nella fase cruciale

I rapporti di cooperazione tra le amministrazioni locali e lo Stato sono fondamentali e devono essere rafforzati. Questa «deve essere una delle eredità dell’esperienza» del Pnrr. A dirlo è il ministro dell’Economia, Daniele Franco, all’evento dell’Anci Missione Italia. «Dobbiamo estendere le innovazioni introdotto con il piano alle altre politiche pubbliche».

«Stiamo entrando nella fase di attuazione e realizzazione di molti progetti e le sfide sono molte, in primis rafforzare l’efficacia dell’amministrazione pubblica a tutti i livelli», ha detto ancora il ministro, assicurando che «il Mef continuerà a prestare moltissima attenzione agli enti locali». Il Tesoro, ha aggiunto, «continuerà a sostenere con decisione comuni e città metropolitane come primo presidio dell’amministrazione pubblica».

«In particolare» ha spiegato il Ministro «nel complesso si contano 32 linee di investimento e 14 sub-investimenti, o linee di intervento subordinate ad altri investimenti, di diretto interesse per Comuni e Città Metropolitane, per un ammontare complessivo di risorse assorbite pari a 53 miliardi. Di questi, a oggi le Amministrazioni centrali titolari degli interventi hanno già provveduto a ripartire sul territorio 33,8 miliardi. Queste risorse sono destinate a investimenti in settori strategici, quali le infrastrutture (38%), la rigenerazione urbana (34%), l’istruzione (13%) e l’ambiente (5%)».

«Gran parte degli interventi d’interesse dei Comuni e delle Città metropolitane è stata avviata. Molti bandi e avvisi pubblici per la selezione dei progetti sono stati emanati. Diverse sono le graduatorie in fase di finalizzazione. Per altri interventi si sta già procedendo all’individuazione delle imprese che realizzeranno i lavori. Per facilitare l’attuazione del Piano, a livello centrale e locale, sono state attivate numerose iniziative sia a livello di reclutamento di personale e di esperti, sia attraverso il coinvolgimento di società pubbliche specializzate. L’obiettivo è migliorare la capacità degli Enti e dotarli degli strumenti e delle competenze necessarie per le fasi di progettazione e attuazione dei progetti».

Il Ministro ha illustrato gli ultimi provvedimenti messi in atto anche a favore degli enti locali come, ad esempio il lavoro svolto con Cassa Depositi e Prestiti (CDP) e Invitalia con cui sono state stipulate due convenzioni, aventi l’obiettivo di fornire assistenza tecnica e supporto operativo nell’attuazione dei progetti del Pnrr. 

«Dal 20 giugno scorso è online il nuovo portale di assistenza tecnica “Capacity Italy”, promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, dal Dipartimento della Funzione Pubblica e dal Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie e realizzato con il supporto tecnico e operativo di Cassa Depositi e Prestiti, Invitalia e Mediocredito Centrale. Stiamo ormai entrando nella fase di attuazione e realizzazione dei molti progetti previsti dal Piano. Le sfide da affrontare sono molte, in primo luogo innalzare l’efficienza dell’Amministrazione pubblica», ha concluso il Ministro.

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