“Come nella mafia esistono i reati spia, così nei femminicidi ci sono gli atteggiamenti spia: sintomi di un possibile aggravamento di violenza”. È quanto afferma il ministro della Giustizia Carlo Nordio in un’intervista al Corriere della Sera.
“Prepariamo un opuscolo, con una grafica molto comprensibile, da diffondere in scuole, social, posti di lavoro” aggiunge il Guardasigilli. E in merito alla nuova legge che verrà varata mercoledì sottolinea: “Le leggi sono tutte utili, nessuna risolutiva. Misure sono state adottate dai governi precedenti e anche dal nostro. Sulla repressione noi abbiamo dato il segnale che lo Stato c’è. Ma la soluzione transita da una forma di rieducazione su questo tema”. E riguardo all’estradizione di Filippo Turetta spiega: “Trattandosi di delitto commesso in Italia da un italiano, a danno di una italiana, dovrebbe esser questione di pochi giorni”.