Analisi, scenari, inchieste, idee per costruire l'Italia del futuro

Giulio Sapelli, economista: “Si parla poco del PIL reale? È vero”

”Si parla poco dell’economia reale?

Su questo non c’è dubbio.

Sono perfettamente d’accordo, sposo al 101% quello che dice il grande maestro e caro amico Giuseppe De Rita”.

Lo dice, all’Adnkronos, l’economista e storico Giulio Sapelli, commentando l’articolo del presidente del Censis Giuseppe De Rita sull’assenza di dibattito, in Italia, riguardo all’economia reale, pubblicato oggi sul ‘Corriere della Sera’.

“È l’economia reale che consente il funzionamento del ciclo capitalistico, quindi della creazione dei profitti e quindi della distribuzione dei salari”, spiega Sapelli.

”Generalmente la finanza dovrebbe servire a rendere più agevole il reperimento di capitali per l’economia reale, questo è il funzionamento”.

”Purtroppo, in questi ultimi anni, per l’eccesso di leva finanziaria, l’economia internazionale, e non solo quella italiana, è andata in crisi.

E questo mi pare evidente.

È una cosa che inizia dalla regolazione della finanza, negli anni ’80 del Novecento, e che continua fino ad oggi”, continua il prof. Sapelli.

“Questo non fa che aumentare questi pericoli in presenza di un’economia di guerra come quella di oggi, dove gran parte degli investimenti finanziari sono impostati su futures che, appunto, finanziano un’economia di guerra”, ha aggiunto lo storico ed economista.

”Dobbiamo affrettarci a trovare un meccanismo che reintroduca investimenti in capitale fisso e in economia reale, altrimenti le nostre difficoltà economiche, soprattutto con la recessione internazionale che si sta accentuando in Europa, saranno più gravi”, conclude il prof. Sapelli.

SCARICA IL PDF DELL'ARTICOLO

[bws_pdfprint display=’pdf’]

Iscriviti alla Newsletter

Ricevi gli ultimi articoli di Riparte l’Italia via email. Puoi cancellarti in qualsiasi momento.

Questo sito utilizza i cookie per migliorare l'esperienza utente.