”Una gestione poco consapevole e sostenibile delle locazioni brevi rischia di trasformare un’opportunità economica legata al turismo in una minaccia per i sistemi locali”.
Lo afferma in una nota l’Adoc al termine della riunione della commissione allerta prezzi, convocata al Mimit.
”La diminuzione delle locazioni a lungo termine e l’aumento di quelle brevi sta mettendo in difficoltà i consumatori-lavoratori, costretti a spostarsi per lavoro e a fronteggiare affitti insostenibili”, sottolinea l’associazione in una nota.
”Questo fenomeno si ripercuote anche sulle aziende, che non riescono a trovare personale a causa del caro affitti, accentuato dall’inflazione e dalla stagnazione degli stipendi”, secondo l’Adoc.
”L’aumento degli alloggi tramite la riconversione del patrimonio edilizio demaniale e la detassazione per sostenere i costi di locazione dei dipendenti, proposte indicate dal Ministero, sono insufficienti”.
”A nostro avviso – sottolinea l’Adoc – riteniamo sia opportuno incentivare le locazioni a lavoratori e studenti con tassazioni più basse e, allo stesso tempo, disincentivare gli affitti brevi turistici con tassazioni mirate più alte.
Le previsioni dei tecnici indicano un ulteriore aumento degli affitti brevi e la tendenza al rialzo delle locazioni, specie in vista del Giubileo e delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2024.
È urgente intervenire con soluzioni concrete e immediate per evitare che le città diventino inaccessibili alle fasce più deboli della popolazione”.