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Renato Brunetta (ministro Pubblica Amministrazione): «Pnrr avrà bisogno di specialisti e professionisti»

«I 250 miliardi del Pnrr avranno bisogno di specialisti e professionisti, tutto questo è previsto». Nei prossimi cinque anni, infatti, la pubblica amministrazione vedrà un milione di nuovi assunti a tempo determinato all’interno del Pnrr. Lo ha ribadito il ministro della Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta, alla presentazione del nuovo Portale nazionale del reclutamento inPA.

Queste persone, spiega Brunetta, «saranno pagate all’interno del Pnrr» e si parla si assumere «da 800mila al milione di unità. Noi avremo nel prossimo quinquennio 1-1,3 milioni di forza lavoro variamente specializzata, professionisti con contratti a termine e alla fine del quinquennio la legge prevede che il 40% di queste persone possano essere assorbite della pubblica amministrazione in forma ordinaria attraverso una procedura concorsuale».

Saranno assunti con contratti 3+2 e contratti a termine, sottolinea, «era necessario questo portale, perché non potevamo lasciare alle procedure ordinarie dei concorsi». Il bacino da cui attinge il portale è i «5,5 milioni di curriculum» ed è anche «collegato con LinkedIn». Su questo «non ci saranno solo investimenti pubblici ma anche privati».

«Saranno anni di vacche grasse per l’occupazione. Quindi invito tutti i professionisti a mettere i loro curricula nel portale della Pa», afferma Brunetta e quest’anno «supereremo la solita burocrazia che ci rallenta, altrimenti avesse già assunto i mille». I numeri del Portale oggi con già oltre 95 mila iscritti di cui 47% donne e 53% uomini e un bacino «da cui attingere» di 5,6 milioni professionisti censiti».

«Il Piano nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) prevede il reclutamento di 1000 professionisti ed esperti per il supporto alle amministrazioni territoriali nella gestione dei procedimenti amministrativi complessi quindi per la semplificazione. Il portale raccoglierà tutte le candidature e renderà disponibile alle PA interessate l’elenco dei professionisti che si sono candidati ai singoli avvisi. Ma quante risorse del Pnrr andranno alla spesa del personale?». 

«Proprio perché i 1000 sono segmento alto, i segmenti meno alti non saranno legati alla cifra di 100mila euro l’anno» e aggiunge che «la dimensione salariale non è ancora risolta». Si tratta, precisa Brunetta, «1,2-1,3 milioni di tecnici professionisti  diretti e indiretti, nessuno conosce la cifra puntuale perché sarà figlia dei progetti che saranno avviati e dentro questi ci saranno le posizioni».

Sui salari, continua, «sarà necessario un processo evolutivo  legato ai contratti a termini, magari legata a una premialità  del contratto a termine, la mia preoccupazione non è questa, ma  di trovare le specializzazione sul mercato», trovare le persone  per realizzare i progetti, «questa sarà la mia preoccupazione  nei prossimi anni». Il Portale si trova all’indirizzo inPA.gov.it.

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