«Nel 2023 le famiglie dovranno risparmiare molto di più», poiché «non riusciremo a ricostituire gli stoccaggi come quest’anno e quindi non basterà il price cap, servirà un razionamento molto deciso dei consumi». Lo ha detto Franco Bernabè, presidente di Acciaierie d’Italia, intervenendo al Sustainable Future Forum del gruppo Class, che ha sottolineato come «per il momento l’impatto del razionamento è caduto tutto sull’industria».
«Il price cap rischia di non essere molto efficace soprattutto se rivolto solo verso la Russia che ormai ci fornisce una quantità molto piccola di gas» ha spiegato il manager. «Il problema vero è che la disponibilità di gas nel 2023 sarà fortemente ridotto, venendo a mancare quello della Russia che invece nel primo semestre 2022 c’era stato; quindi, la situazione nel 2023 rischia di essere più grave».