“Il nucleare si può fare e si deve fare.
Perché il mondo rispetto a tanti anni fa è cambiato e questa tecnologia sarà sempre più centrale sia nell’attività del governo sia dell’industria.
Si tratta di un percorso che è obbligato oltre che necessario”.
Lo ha affermato Alessandro Morelli, sottosegretario di Stato alla presidenza del Consiglio dei Ministri, durante la 4* edizione dell’intelligence week in corso a Milano.
“È necessario aprirsi all’opinione pubblica e ragionare su una condivisione di queste tematiche nelle università, nelle accademie”, ha aggiunto Morelli, precisando che “se ci si muove ancora sull’ideologia allora la partita diventa molto complicata.
Se invece partiamo dal presupposto di volere una neutralità tecnologica, allora riusciamo a cambiare il percorso”.