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Adolfo Urso (ministro Imprese): «Non puntiamo alla statalizzazione dell’ex Ilva, ma la siderurgia è strategica»

Vogliamo «mantenere e rafforzare la funzione strategica dell’industria siderurgica con l’obiettivo di creare un piano siderurgico nazionale». Lo ha detto il ministro delle Imprese, Adolfo Urso. «Serve infatti un piano generale per preservare e rafforzare la produzione siderurgica anche con l’obiettivo della transizione green», ha sostenuto rispondendo a una domanda sull’ex Ilva nel corso di un’audizione, spiegando che «abbiamo un confronto attivo con l’azionista privato».

Urso ha sottolineato che «il nuovo patto prevede che lo Stato, che è già nel capitale con il 38%, salga al 60% nel maggio 2024; la statalizzazione dell’Ilva è stata già decisa quando al governo vi erano altri. Noi riteniamo che la produzione siderurgica deve essere realizzata da un partner industriale e da un privato, il nostro obiettivo non è quello di giungere alla statalizzazione, il nostro obiettivo è quello sin da oggi di confrontarci con le parti per giungere a una soluzione che sia quella della ricapitalizzazione dell’impresa, con partecipazione privata sempre più significativa, per avere ulteriori risorse per intervenire nel processo di riconversione industriale green».

«Non siamo d’accordo sul declino industriale del nostro paese, sul declino siderurgico e cerchiamo di invertirlo sin d’oggi e non vogliamo un’impresa con lo Stato in maggioranza, ma con lo Stato come partner di minoranza», ha concluso. 

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