Le prospettive dell’economia italiana non destano particolari preoccupazioni. A dirlo è il governatore di Bankitalia, Ignazio Visco, nel corso di una conversazione con l’Omfif (Official Monetary and Financial Institutions Forum), rimarcando l’importanza di proseguire sull’attuazione del Pnrr, nei confronti del quale il nuovo governo si sta muovendo finora sul solco tracciato da quello precedente.
“Nonostante i rischi al ribasso e un outlook in peggioramento” le prospettive dell’economia italiana “non destano particolari preoccupazioni”, ha spiegato Visco, sottolineando che “nel terzo trimestre le stime provvisorie indicano che, nonostante le previsioni di lieve calo, si è registrato un aumento del Pil dello 0,5%, legato quasi del tutto al settore dei servizi, quindi al turismo, ma vediamo che sviluppi positivi ci sono stati anche sul mercato del lavoro”.
Questi nuovi dati suggeriscono che la crescita dovrebbe essere quest’anno “leggermente più alta e potrebbe trasformarsi in un effetto trascinamento un po’ più alto sul prossimo anno”.
Il rapporto debito/Pil dell’Italia “continua a migliorare. Attualmente è stimato intorno al 145% nel 2022, 5 punti percentuali in meno rispetto al 2021 e 10 punti in meno rispetto al picco raggiunto nel 2020: circa la metà dell’aumento registrato a causa delle pandemie è stato quindi recuperato.
Nei prossimi tre anni, il rapporto debito/Pil dovrebbe continuare a diminuire, anche se probabilmente a un ritmo più moderato”, ha precisato Visco.
Per quanto riguarda il Pnrr, ha continuato il governatore di Bankitalia, “deve essere mantenuto e messo in pratica”, e il governo Meloni “so far so good”.
“Quello che doveva essere fatto è stato fatto, è chiaro che può esserci qualche discussione per rivedere qualche parte del Piano ma nulla di rilevante” e “per ora non mi sembra che questo governo sia su un sentiero molto diverso da quello precedente”.
“Tutto quello che doveva essere realizzato è stato realizzato, anche se non ancora implementato, dobbiamo ancora vedere i risultati, ma finora sta andando tutto nella giusta direzione”, ha sottolineato Visco ribadendo che finora anche il nuovo esecutivo “sta procedendo nella stessa direzione”.
Sull’eventuale ruolo che l’ex ministro dell’Economia, Daniele Franco, potrà avere nell’implementazione del Pnrr, Visco ha sottolineato che “dovete parlare con lui, è stato mio vice per molto tempo, è uno dei più grandi esperti, uno dei migliori di finanza pubblica non solo in Italia ma anche in Europa”.
