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L’ex premier Mario Draghi: “Il mercato unico oggi non c’è e le barriere tra i nostri stati sono più alte. La sfida presentata nel rapporto è esistenziale, se vinta c’è un’evoluzione”

“Il mercato unico di fatto oggi non c’è e le barriere tra nostri stati sono più alte.

Ma il mercato unico è fondamentale per crescita e produttività”.

Lo ha detto Mario Draghi, a Milano dove ha ricevuto il premio Ispi 2024.

“La sfida presentata nel rapporto è esistenziale.

Se vinta permette di continuare ad evolversi lungo le linee che sono i valori fondanti dell’Unione europea, come democrazia, pace”, ha sottolineato l’ex premier.

“Quando il rapporto è uscito la prima reazione di un ministro di un paese che non vi dico è stata: ‘no impossibile’.

In realtà questo volume di finanziamento pubblico è importante, ma nell’economia del rapporto è marginale”.

Draghi ha poi evidenziato la necessaria “integrazione dei mercati dei capitali.

Non è solo il mercato bancario: per finanziare innovazione bisogna riorientare il mercato dei capitali verso l’equity”.

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