Analisi, scenari, inchieste, idee per costruire l'Italia del futuro

Il blocco alle assunzioni danneggia i comuni | Lo scenario

Il blocco delle assunzioni nella pubblica amministrazione e nei comuni? «Fosse per me lo cancellerei», ha detto intervenendo ai lavori della XI conferenza dell’Ifel (“Scenari per i comuni italiani”) il sottosegretario all’Economia, Federico Freni. «Un messaggio che lascio è quello di guardare con fiducia ai processi di sviluppo, anche per gli enti locali, e di ricordarci che il vero problema è concentrare tutte le nostre energie per pensare al nuovo e alla costruzione di una nuova finanza locale, senza guardare troppo indietro. Pensiamo a liberare le energie e le risorse».

«Noi nel 2022 abbiamo erogato come stato centrale» ha aggiunto «più o meno un miliardo di euro di risorse in più ai comuni, risorse che hanno coperto circa il 65% delle spese energetiche. Nel 2023 abbiamo erogato con la legge di bilancio 400 milioni per i comuni, in una fase che costituisce un primo passo e questo ci mette nella prospettiva sul come affrontare la condizione macroeconomica, che è meno infelice di quanto ci potessimo aspettare e questo nonostante l’inflazione. C’è da dire però che in Europa si è tornati a parlare di crescita condivisa».

«I fondi a beneficio delle comunità locali non riguardano solo il Pnrr, che sono essenziali, infatti devono fronteggiare» ha spiegato ancora l’esponente di via XX Settembre «anche il complesso degli addetti della pubblica amministrazione, che si è ridotto nel tempo e sta invecchiando».

SCARICA IL PDF DELL'ARTICOLO

[bws_pdfprint display=’pdf’]

Iscriviti alla Newsletter

Ricevi gli ultimi articoli di Riparte l’Italia via email. Puoi cancellarti in qualsiasi momento.

Questo sito utilizza i cookie per migliorare l'esperienza utente.