Nel corso della conferenza stampa di presentazione della ricerca annuale sugli italiani e il risparmio, è intervenuto il presidente dell’Acri, Francesco Profumo, sostenendo che l’Italia deve avere la consapevolezza che è necessario investire in competenze per non sprecare le ingenti risorse che affluiscono grazie al Pnrr. La strategia vincente, secondo Profumo, è quella della Francia che ha messo insieme i fondi europei del NextGenerationEu con quelli strutturali e con i fondi messi a disposizione dalla Bei. In Italia «o investiamo di più in formazione e capacità di investire in operazioni complesse o rischiamo di dire che abbiamo tante risorse e non riusciamo ad utilizzarle».
Secondo Profumo è positiva l’idea del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti di utilizzare le garanzie pubbliche per attrarre risorse private da mettere a disposizione dello sviluppo del Paese. «Sono d’accordo che il fondo perduto abbia fatto il suo tempo e abbia drogato il sistema. Abbiamo disimparato a lavorare. Serve invece una partecipazione attiva, con una due diligence (sulle garanzie prestate). Se potessi scegliere io non avrei alcun dubbio».