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In Italia ci sono 1,46 lavoratori per pensionato | L’analisi

Il rapporto tra attivi e pensionati, indicatore chiave della sostenibilità del sistema previdenziale italiano, è in miglioramento, raggiungendo nel 2023 il valore di 1,4636, il più alto della serie storica. Questo dato, come evidenziato nel dodicesimo rapporto del Centro studi e ricerche Itinerari previdenziali, suggerisce che il sistema previdenziale è sostenibile e continuerà a esserlo, a condizione che vengano adottate politiche più mirate in ambito lavorativo, inclusi anticipi e età pensionabile.

Il presidente Alberto Brambilla sottolinea che sarà necessario applicare correttamente i due stabilizzatori automatici già previsti dal sistema, come l’adeguamento dell’età anagrafica e dei coefficienti di trasformazione in base all’aspettativa di vita, senza però influire sui contributi per la pensione anticipata.

Il rapporto di Itinerari previdenziali segnala, comunque, che la stabilità del sistema dipenderà dalla gestione delle eccezioni alla riforma Monti-Fornero e dalla transizione demografica in corso. Nonostante ciò, il rapporto tra lavoratori e pensionati rimane ancora sotto la soglia critica dell’1,5, necessaria per garantire la stabilità a lungo termine della previdenza obbligatoria.

Nel 2023, il numero di pensionati aumenta a 16,230 milioni, con un incremento di 98.743 unità rispetto all’anno precedente. Nel contempo, il tasso di occupazione è in crescita, avvicinandosi al 62%, pur rimanendo tra i più bassi d’Europa.

Il presidente Brambilla esprime una visione ottimista riguardo alla sostenibilità della previdenza nei prossimi 10-15 anni, sottolineando che il sistema dovrebbe reggere anche quando la maggior parte dei baby boomer, nati tra il dopoguerra e il 1980, sarà pensionata.

Tuttavia, è fondamentale fare scelte coerenti con l’evoluzione demografica, come l’applicazione puntuale degli stabilizzatori e la limitazione delle forme di pensionamento anticipato, incentivando invece coloro che scelgono di rimanere al lavoro fino a 71 anni con un superbonus.

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