Analisi, scenari, inchieste, idee per costruire l'Italia del futuro

Eugenia Tognotti (La Stampa): «Il governo si dimentica della Sanità»

Che la Sanità non fosse precisamente una priorità per il nuovo governo – commenta Eugenia Tognotti sulla Stampa – era già apparso chiaro dalla sua assenza nel discorso programmatico della presidente del Consiglio.

Ma ora, il nessun rilievo dato al Servizio sanitario nazionale nella conferenza stampa che ha illustrato la legge di bilancio 2023 ha, oggettivamente, dell’incredibile.

Soprattutto se si considera la non breve durata: cosa che deve aver richiesto – c’è da credere – un considerevole sforzo per riuscire a non toccare uno dei gangli della sicurezza di un Paese, a tutela della salute, dopo gli anni brutali della pandemia globale di Covid di cui gli italiani stanno pagando ancora i costi (non solo sanitari), con un Ssn già provato dall’erosione della spesa sanitaria, dal sottofinanziamento e dall’aumento delle aspettative e dalle domande di cura di una popolazione che invecchia.

Ora: possono le difficoltà della manovra, la crisi energetica e l’emergenza bollette giustificare il ruolo di Cenerentola, assegnato alla Sanità? No che non possono.

Perché dietro c’è la carne viva del Paese e la realtà – che riguarda tutti – dell’arretrato delle cure, lasciate indietro a causa del Covid, delle liste d’attesa, della crisi strutturale dei pronto soccorso, del calo del morale dei medici di medicina generale, dei problemi della salute mentale, dell’approfondirsi delle disuguaglianze nell’accesso alle cure, dello sgomento per una politica che disinveste nei servizi pubblici e nell’assistenza a vecchi, disabili e settori della popolazione che risentono degli effetti della pandemia.

Si tratta di una sfida la cui entità sembra sfuggire al governo e alle forze politiche della maggioranza. Che pure continuano a denunciare la scarsa performance internazionale dell’Italia per quanto riguarda la mortalità correlata al Covid, dovuta a molti fattori, tra cui, appunto, quello dei tagli alla spesa pubblica.

SCARICA IL PDF DELL'ARTICOLO

[bws_pdfprint display=’pdf’]

Iscriviti alla Newsletter

Ricevi gli ultimi articoli di Riparte l’Italia via email. Puoi cancellarti in qualsiasi momento.

Questo sito utilizza i cookie per migliorare l'esperienza utente.