La doppia transizione, digitale e climatica, comporta una sfida difficile, ma rappresenta anche un’opportunità unica, per il settore finanziario e per l’intera economia.
Le iniziative della Banca d’Italia in questi ambiti spaziano dal potenziamento dei sistemi di pagamento istantanei all’introduzione dell’euro digitale e alla gestione del rischio cyber; particolare attenzione è prestata ai profili di sostenibilità, essenziali per garantire stabilità e competitività a lungo termine.
Lo ha affermato, Stefano Siviero, vicecapo del Dipartimento Mercati e sistemi di pagamento della Banca d’Italia nel suo intervento, ieri, all’Università Cattolica del Sacro Cuore.
“L’Istituto continuerà a operare, nelle sedi internazionali, europee e nazionali, per sviluppare principi e linee guida comuni orientati all’equilibrio tra innovazione e stabilità.
Sotto la Presidenza italiana del G7 – ha ricordato – abbiamo promosso un’ampia discussione su questi profili, includendo i rischi legati a tecnologie emergenti come l’intelligenza artificiale e il calcolo quantistico”.
“In futuro, l’evoluzione normativa e quella infrastrutturale dovranno essere continui; ma sarà altrettanto importante la collaborazione tra diverse organizzazioni, pubbliche e private, coinvolte a vario titolo nelle trasformazioni in atto.
Solo attraverso un impegno comune e una visione lungimirante sarà possibile cogliere appieno i benefici della twin transition, favorendo una crescita inclusiva e sostenibile, in grado di rispondere – ha concluso – alle sfide globali e promuovere la competitività delle nostre imprese”.