Le Alpi italiane alla fine di febbraio di quest’anno avevano stoccato 2,9 gigametri cubi (miliardi di metri cubi) di acqua sottoforma di neve, rispetto a 4 gigametri cubi alla fine di febbraio 2022 e al valore mediano di 8,7 mld di gigametri cubi nel periodo 2011-21. Lo riporta un rapporto della Commissione Europea sulla siccità in Europa.
Pertanto, si stima che manchino all’appello circa 6 mld di gigametri cubi di neve (snow water equivalent, Swe) rispetto alla media di lungo periodo. Il picco dell’accumulazione di neve, destinata a sciogliersi in primavera e ad alimentare torrenti e fiumi, è l’inizio di marzo.
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