Analisi, scenari, inchieste, idee per costruire l'Italia del futuro

Stefano Pontecorvo, Presidente di Leonardo Spa: “Nonostante le transizioni l’Italia cresce. La resilienza è la cifra del sistema industriale italiano”

Stefano Pontecorvo, Presidente Leonardo Spa, ha partecipato agli Stati Generali della Ripartenza 2025 “Insieme per far crescere l’Italia”, organizzati a Bologna dal 27 al 29 novembre 2025 dall’Osservatorio economico e sociale “Riparte l’Italia”.

Il suo intervento si è tenuto nel panel “Gli scenari geopolitici e le crisi internazionali in atto“, moderato da Franco Massi.

Ci troviamo in uno scenario dal punto di vista anche economico un po’ difficile e c’è in particolare una preoccupazione che hanno esposto in molti che con la fine del PNRR si potrebbe entrare in un periodo di recessione. Lei cosa ne pensa?

Guardi, qui ho constatato un certo ottimismo. La cifra del sistema industriale italiano è la resilienza. Certo abbiamo tutti dei problemi grossi a partire dal rincaro delle materie prime, alla mancanza di personale qualificato, a un mercato che in alcuni settori tipo l’automotive non tira più come prima, ma noto che c’è stato per esempio a livello di sistema un aumento esponenziale dell’agroindustria, dell’esportazione, dei consumi, eccetera, eccetera. Per cui, come dire, il sistema si assesta. Certamente sono transizioni per alcuni dolorose e mi pare che il governo stia facendo tutto quello che può.

La stabilità è un valore, in questo il Presidente Meloni ha ragione da vendere. Quindi non sono particolarmente pessimista. Si parlava prima dell’estate di una recessione in autunno. Siamo a novembre, questa recessione non si vede.

Com’è la sua valutazione sulla manovra?

Guardi, io guardo in casa mia. Noi abbiamo, grazie alla pianificazione che ha fatto il Ministero della Difesa, una pianificazione piuttosto chiara. Stiamo aspettando anche di avere maggior chiarezza sulle decisioni europee. Per quanto riguarda l’industria della difesa siamo tranquilli perché abbiamo un orizzonte di fronte credibile e stabile.

E invece per quanto riguarda le evoluzioni tecnologiche, il Generale Masiello diceva che siamo in un periodo di transizione. Voi siete la punta di diamante italiana, europea. In che direzione possiamo guardare?

In direzione di ulteriori sviluppi di tutta la gamma. Come lei giustamente ha detto, Leonardo è la punta di diamante e buona parte della tecnologia italiana. Stiamo investendo su tutto, dallo spazio, alla cyber, alla tecnologia, al high performance computer, all’intelligenza artificiale. Credo che con la creatività italiana e il talento che ha Leonardo, ma non solo certamente Leonardo, l’Italia resterà un punto di riferimento nel panorama tecnologico europeo e mondiale.

Siamo agli Stati Generali della Ripartenza. L’Italia è il luogo del dialogo con un obiettivo comune che è quello della crescita dell’Italia?

Sì, quella crescita che per ora non è quella che si vorrebbe, ma che senz’altro riprenderà il passo. Il convegno è stato estremamente interessante perché è molto vario, porta una serie di esponenti politici, industriali, della società civile, della cultura, dell’accademia. Il quadro che ne esce è ottimistico e concordo con questa valutazione. Questo è un grande Paese che spesso si sottovaluta ed è un errore.

Per rivedere il panel a cui ha partecipato il presidente Pontecorvo ci si può collegare al link sottostante

SCARICA IL PDF DELL'ARTICOLO

[bws_pdfprint display=’pdf’]

Iscriviti alla Newsletter

Ricevi gli ultimi articoli di Riparte l’Italia via email. Puoi cancellarti in qualsiasi momento.

Questo sito utilizza i cookie per migliorare l'esperienza utente.