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Paolo Gentiloni (commissario europeo agli Affari economici): «Tempo dei prossimi anni sarà quello per curare le ferite sociali»

Il commissario europeo agli Affari economici, Paolo Gentiloni, è intervenuto alla presentazione del rapporto del centro studi di Confindustria.

«Il tempo dei prossimi anni sarà il tempo per curare le ferite sociali. Oltre a questo, oltre al tempo della cura, deve essere anche il tempo del coraggio, che non è mai mancato alle imprese italiane. Anzi, le imprese italiane ne sono sempre state esempio».

Gentiloni pone l’accento sull’opportunità che la ripresa potrà dare al comparto industriale italiano. «Se pensiamo al livello di investimenti senza precedenti, ai risparmi accumulati, alla domanda compressa, alla ripresa del commercio internazionale, ai pacchetti di stimolo che vengono dagli Stati Uniti ed a quello che provocano per le economie europee più orientate alle esportazioni, e tra queste c’è certamente l’Italia… se indirizzati positivamente, questi fattori possono portarci ad immaginare non soltanto un rimbalzo, che di fatto può essere già nei numeri, per tornare alla normalità precedente, ma possono portarci a immaginare e combattere per una crescita qualitativa senza precedenti. Parlare di una Italia che cresce del 4% è un rimbalzo dopo una perdita oltre l’8%, ma è anche una grande occasione se si danno priorità, qualità, riforme strumenti».

«Penso anche a voi, allo spirito di impresa, alla tradizione di Confindustria, vi spetta non solo il compito di contribuire con le istituzioni alla protezione del patrimonio delle nostre imprese, che certamente oggi è la sfida principale, ma al tempo stesso di alimentare quella voglia di vincere la partita del futuro per l’Italia e per l’Europa che, credo, sarà indispensabile nei mesi che avremo di fronte quando ci saremo lasciati alle spalle la fase più acute della pandemia», conclude l’ex premier.

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