Analisi, scenari, inchieste, idee per costruire l'Italia del futuro

Moisés Naìm (Carnegie Endowment for International Peace): «Così Biden prolunga la guerra, l’Ucraina non deve cedere territori»

Gli Stati Uniti «non faranno mai pressioni sull’Ucraina affinché ceda territori alla Russia pur di arrivare a un cessate il fuoco». Questo, secondo l’analisi di Moisés Naím, senior associate del Carnegie Endowment for International Peace, sull’editoriale di Joe Biden pubblicato sul New York Times, potrebbe prolungare la guerra.

Che valore ha la decisione di Washington?

«La decisione di inviare a Kiev armi più sofisticate non è l’aspetto prevalente di questa vicenda, anche perché era stato anticipato da diversi osservatori e strateghi. Era una questione di tempo e di forma, non c’erano troppi dubbi. Il punto più importante dell’editoriale di Biden è un altro, ovvero che gli Stati Uniti non faranno in alcuno modo pressioni sull’Ucraina affinché prenda parte a negoziati che prevedano cambiamenti dell’integrità territoriale del Paese», dice nell’intervista di Francesco Semprini per La Stampa del 2 giugno.

A cosa si riferisce?

«È in corso un certo dibattito sull’opportunità di concedere porzioni di territorio ucraino a Putin per fare in modo che cessi le ostilità e si arrivi a un accordo di pace in tempi brevi. Mosca punta al controllo completo di Luhansk e Donetsk laddove tutto è iniziato nel 2014, pertanto alcuni suggeriscono di concedere questo a Putin affinché lui possa tornare a casa con un risultato funzionale al rafforzamento della sua immagine, anche dal punto di vista interno».

«Ci sono altri che invece dicono che non ci si può sedere al tavolo negoziale sino a quando i russi non saranno rimandati da dove sono venuti. Ebbene Biden ha detto chiaramente che questa è e rimarrà la posizione Usa, Washington non farà alcuna pressione sull’Ucraina affinché si sieda al tavolo negoziale impegnandosi a concedere alla Russia porzioni di territorio».

Una posizione che profila una durata estesa del conflitto…

«È un chiaro sostegno alla prosecuzione dei combattimenti che gli Usa garantiscono all’Ucraina, confermando la prosecuzione degli aiuti militari». 

SCARICA IL PDF DELL'ARTICOLO

[bws_pdfprint display=’pdf’]

Iscriviti alla Newsletter

Ricevi gli ultimi articoli di Riparte l’Italia via email. Puoi cancellarti in qualsiasi momento.

Questo sito utilizza i cookie per migliorare l'esperienza utente.