Tra il 2010 e il quarto trimestre del 2024, i prezzi delle case nell’Unione europea sono aumentati del 55,4% e gli affitti del 26,7%.
Mentre gli affitti sono aumentati costantemente, i prezzi delle case hanno seguito un andamento più variabile, mostrando un aumento consistente tra il primo trimestre del 2015 e il terzo trimestre del 2022, seguito da un piccolo calo e da una stabilizzazione, prima di aumentare di nuovo nel 2024.
È quanto emerge da un report dell’Eurostat.
Per quanto riguarda i dati nazionali, confrontando il quarto trimestre del 2024 con il 2010, i prezzi delle case sono aumentati più degli affitti in 21 dei paesi dell’Ue per i quali sono disponibili dati.
Nello stesso periodo, i prezzi delle case sono più che triplicati in Ungheria (+234%) ed Estonia (+228%) e sono più che raddoppiati in Lituania (+187%), Lettonia (+153%), Repubblica Ceca (+142%), Portogallo (+120%), Bulgaria (+115%), Austria (+112%) e Lussemburgo (+105%).
A Cipro, i prezzi delle case sono rimasti allo stesso livello del 2010.
L’Italia è stato l’unico paese in cui i prezzi delle case sono diminuiti durante questo periodo (-4%).
Nello stesso periodo, gli affitti sono aumentati in 26 paesi dell’Ue, con gli aumenti più elevati registrati in Estonia (+212%), Lituania (+175%) e Ungheria (+114%).
La Grecia è stata l’unico paese in cui i prezzi degli affitti sono diminuiti (-13%).