Analisi, scenari, inchieste, idee per costruire l'Italia del futuro

Gianfranco Sorasio (AD eVISO): «Puntiamo a crescere ulteriormente e a investire nella scalabilità della piattaforma tecnologica proprietaria»

eVISO è fiduciosa sulla crescita nei prossimi mesi e punta a continuare a investire nella scalabilità della piattaforma tecnologica proprietaria. È quanto ha spiegato a MF-Dowjones Gianfranco Sorasio, AD della società quotata su Aim, proprietaria di una piattaforma di intelligenza artificiale che crea valore nel mercato delle materie prime con consegna fisica reale.

L’azienda ha raggiunto dal primo gennaio 52.898 nuovi Point of Delivery (POD). «Si tratta di numeri molto sfidanti sia per la quantità dei POD acquisiti sia per la rapidità con cui abbiamo realizzato questo obiettivo. In pratica da gennaio 2021 ad oggi è stata registrata una crescita pari a +193%, ovvero abbiamo acquisito nuovi punti in numero quasi doppio ai punti serviti nel secondo semestre del 2020» ha sottolineato.

«Questo risultato dimostra che il valore creato dalle tecnologie proprietarie eVISO da un lato è molto attrattivo per gli utenti e dall’altro estremamente scalabile. La piattaforma tecnologica proprietaria di eVISO, grazie alla velocità di calcolo su enormi quantità di variabili e alla capacità di previsione dei comportamenti di consumo, migliora la propria performance con l’aumento del numero di utenti, creando un vantaggio competitivo solido» ha affermato l’AD.

«Quello dei POD è un traguardo che arriva pochi giorni dopo l’ottenimento della classe di rating A3.1 SAFETY emesso da Cerved Rating Agency, equivalente alla classe A- di S&P’S e Fitch e A3 di Moody’s. In cinque anni abbiamo scalato le classi di giudizio raggiungendo il livello di rating A, in quanto eVISO ha dimostrato di avere la solidità finanziaria, economica e tecnologica per scalare rapidamente sul vettore Power in Italia».

«Alla luce di questi dati» ha concluso Sorasio «siamo fiduciosi per il proseguo dell’anno e nei prossimi mesi puntiamo a crescere ulteriormente e a continuare a investire nella scalabilità della piattaforma tecnologica proprietaria sulle materie prime power e gas, su materie prime addizionali e nelle geografie a maggior interesse».

SCARICA IL PDF DELL'ARTICOLO

[bws_pdfprint display=’pdf’]

Iscriviti alla Newsletter

Ricevi gli ultimi articoli di Riparte l’Italia via email. Puoi cancellarti in qualsiasi momento.

Questo sito utilizza i cookie per migliorare l'esperienza utente.