L’efficientamento energetico deve essere alla portata di tutti, anche dei meno abbienti. Lo ha detto il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, a un convegno a Roma del Sole 24 Ore sulla sostenibilità.
«Dobbiamo mantenere l’impegno di Parigi a non superare 1 grado e mezzo di riscaldamento, ma al tempo stesso dobbiamo creare una condizione che sia sostenibile rispetto a chi produce, ma anche a chi subisce. La compatibilità sociale vuol dire che non possiamo mettere fuori legge le case dei più poveri perché non intervengono in classe D. Dobbiamo trovare il modo di portarli in classe D aiutandoli, altrimenti non ce la fanno».
Al G7 Ambiente di Sapporo, ha aggiunto Pichetto, «è stato inserito un discorso sui biocarburanti. Sarà motivo di discussione anche in ambito di Unione europea, rispetto a quelle valutazioni che in alcuni casi vanno anche oltre la razionalità. Quello che dobbiamo cercare di fare è accompagnare verso l’obiettivo (che nessuno mette in discussione) della neutralità carbonica al 2050».