“La diminuzione del costo del denaro non è mai una cosa negativa, è un primo segnale, ma per garantire una ripresa degli investimenti non basterà la riduzione dei tassi. Va visto come un pezzo delle politiche da attivare, a livello europeo, per dare una risposta alla competitività del sistema.
Le risorse per gli investimenti che si libereranno con la riduzione dei tassi devono essere orientate a migliorare la competitività e l’innovazione delle imprese che però hanno bisogno di altri supporti, di politiche industriali e indirizzi più strutturali”.
Lo ha detto il presidente di Legacoop Davide Gamberini, intervistato dal Qn.
Secondo Gamberini “nel nostro Paese dovremmo confrontarci sugli scenari strategici di politica industriale, di sviluppo e di coesione. Nella programmazione di bilancio dello Stato manca la definizione di un piano industriale strategico di sviluppo che può indirizzare gli investimenti, la crescita, le aggregazioni fra imprese su progetti strategici. Quali ambizioni ha il governo per mantenere la manifattura e l’industria italiana più o meno a un 20% del Pil come è attualmente?”.